SPAL, Dossena: "La classifica non la guardo, fa male. Devo cercare di capire di più i ragazzi"
“Abbiamo portato a casa meno punti di quelli che aspettavamo. Lo stress delle tre partite ravvicinate si fa sentire nei ragazzi, infatti qualcuno sarà ai box. Il crollo psicologico dell’ultimo quarto d’ora a Terni non é accettabile. Un conto é uscire a testa alta, un conto è uscire sconfitti malamente. Dobbiamo fare qualcosa di più tutti, io per primo. Devo cercare di capire di più i ragazzi, non rimanere convinto sulle mie idee ed assecondare la squadra": come si legge sui canali ufficiali del club, con un'onestà quasi rara, il tecnico della SPAL Andrea Dossena esordisce nella conferenza stampa che anticipa il match contro il Pineto, in programma domani in occasione della 14ª giornata del campionato di Serie C, Girone B.
La formazione abruzzese arriverà al 'Mazza', e su questo prosegue poi l'allenatore: "Ci aspettiamo un pubblico non contento, i primi siamo noi a non essere felici di questa situazione. Dobbiamo avere l’atteggiamento giusto ed essere i primi noi a crederci. L’aspetto tattico viene dopo: ci vuole coesione, anche nelle difficoltà. Stiamo avendo difficoltà a riprodurre in campo ciò che vorrei fosse fatto: é difficile perché pensavo che il periodo nero sarebbe stato più corto".
Conclude poi: "La classifica non la guardo perché fa male: Pineto e Legnago sono due avversari da rispettare, ma con cui la SPAL deve fare necessariamente punti. Due risultati utili senz’altro ci sarebbero di grande aiuto".