Si scalda più che mai il mercato in Serie C: i migliori colpi finora messi a segno in categoria

Ancora 15 giorni alla chiusura della sessione estiva del calciomercato, che chiuderà i battenti il prossimo 30 agosto, ma tanti colpi in Serie C sono già stati messi a segno; certo, gli ultimi giorni potrebbero regalare ulteriori sorprese, ma intanto, vediamo quelli che sono stati gli acquisti più rilevanti soprattutto guardando nel lungo termine dell'annata.
Sceglieremo tre profili per girone, ribadendo comunque che sono tanti gli acquisti di estremo valore e potenziale.

GIRONE A
Che il crac Ancona mettesse sul mercato tanti giocatori di spessore era cosa nota, ed è stato bravo il Padova ad assicurarsi una certezza come Alberto Spagnoli, sul quale il presidente biancoscudato Peleghin si è così espresso: "Dimostra la nostra voglia di inserire pochi, ma oculati elementi di qualità per puntellare una rosa che già di base è molto competitiva ed uno zoccolo duro affiatato per poter ambire al nostro obiettivo".
Di livello anche il colpo messo a segno dal Ds Ferretti per la sua Feralpisalò, che si è assicurata il talento scuola Sassuolo Jacopo Pellegrini: parlano le ultime due stagioni per lui, una B conquistata con la Reggiana e una finale playoff con il Vicenza, poi persa. Proprio il Lane, per puntare a quel traguardo sfumato due mesi fa, si è assicurato Nicola Rauti, che ha già messo il timbro sulla Coppa Italia: duttile attaccante, può svariare su tutto il fronte offensivo, divenendo un'aggiunta importante allo scacchiere di mister Vecchi.

GIRONE B
Pronti via all'apertura del mercato, ecco che il Pontedera cala il colpo Daniele Ragatzu, rimasto svincolato dopo la retrocessione dell'Olbia: talento sopraffino e tecnica eccezionale, ha trascorsi in Serie A con il Cagliari, ma non è certo un nome che necessita di presentazioni. "Siamo molto contenti di aver fatto l'acquisto di Ragatzu, ma è chiaro che solo il campo dirà poi se abbiamo fatto bene, se lui ha fatto bene a uscire dalla Sardegna dopo molti anni: siamo tutti curiosi di vedere se riusciremo a farlo rendere al massimo delle sue possibilità. Se così fosse, avremo davvero fatto un grande acquisto", aveva detto il Ds granata Zocchi.
Attenzione però, colpi grossi in attacco anche per l'Ascoli, che si è assicurato un bomber da tranquilla doppia cifra, Simone Corazza, e per la Torres, che dalla Reggiana ha prelevato Varela Djamanca: scommessa della formazione granata, con la stessa, nel biennio in Emilia (comprensivo anche di Serie B), ha collezionato 56 presenze con 5 e altrettanti assist.

GIRONE C
Analizzando quest'ultimo raggruppamento, mercato di prim'ordine per una compagine come l'Avellino, che tra i pali ha inserito Antony Iannarilli, una certezza per la categoria, anche superiore: non necessita ormai di presentazioni il classe 1991, che andrà a irrobustire la retroguardia irpina. Chi invece ha irrobustito un'altra zona di campo, la corsia mancina, ma in quel di Benevento, è stato sicuramente Davide Lamesta (che vince il ballottaggio con Manconi): tripletta e assist nella gara del Primo Turno di Coppa Italia Serie C, la sua all'esordio con la maglia giallorossa. Il tutto dopo una stagione con il Rimini che lo ha visto in campo 44 volte tra campionato, Coppa e playoff, condite da ben 11 reti e 13 assist.
Non da sottovalutare, poi, l'approdo al Trapani di Facundo Lescano, che in Italia ha messo a referto 253 presenze in Serie C con 79 gol; uno degli investimenti di più spessore economico da parte del presidente granata Antonini, che lo ha definito un "colpo per la B".

IL COLPO CHE SEMRBAVA IN SOSPESO
Le fideussioni versate dovrebbero lasciare tranquilli, e già per la partita del weekend si dovrebbe vedere un nuovo Catania, che potrà contare anche sui nuovi acquisti, tra cui spicca Matteo Di Gennaro, 'mister promozione': tre Serie B conquistate negli ultimi quattro anni. Il Vicenza, a distanza, ha provato a monitorare la situazione, ma la stessa - anche a giudicare dalle foto pubblicate sui profili social dei siciliani - dovrebbe appunto essersi risolta positivamente per gli etnei, autori di un acquisto "coi fiocchi" per il quale hanno battuto tutta la concorrenza giocando d'anticipo.