Renate, Magoni sul progetto Under23: "Le tre attuali sono più che sufficienti"

Ospite delle frequenze di TMW Radio all'interno della trasmissione 'A Tutta C', Osca Magoni, ds del Renate, ha parlato anche del tema del progetto seconde squadre in corso in Serie C oramai da diversi anni:
In Serie C ci sono anche le squadre Under 23, quest’anno tre, una per girone. L’anno prossimo potrebbe aggiungersi l’Inter. Non teme che la loro crescita possa limitare le opportunità per realtà emergenti provenienti dai dilettanti?
"La Lega Pro è il campionato delle città e dei paesi. Basta guardare i nomi: dal Catania al Renate, un piccolo centro della Brianza. È un campionato meritocratico, che deve essere dedicato alle realtà che possono crescere. Le Under 23 sono squadre che danno lustro e alzano il livello tecnico, ma se dovessero aumentare troppo andrebbero a togliere spazio a club che meritano di esserci. Credo che tre siano sufficienti, altrimenti sarebbe meglio creare un torneo a parte per loro".
La Serie C ha 60 squadre, un numero considerato da alcuni eccessivo. Per lei è un problema o il punto cruciale è la sostenibilità economica?
"Il numero di squadre non è un problema, il calcio italiano ha un enorme seguito e ci sono tantissime realtà che vogliono emergere. Il vero nodo è garantire che le società abbiano basi economiche solide. Ci sono stati casi, come Taranto e Turris, dove le difficoltà erano prevedibili già in estate. Bisognerebbe rivedere le regole di iscrizione, ma il numero di squadre va bene così".
