Novara, il Dg: "Non possiamo cacciare tutta la squadra. Valutiamo l'esonero di Marcolini"
Un Novara in completa crisi, un Novara che non sa più vincere: il successo manca infatti da 54 giorni (ieri è arrivato il ko contro la Pergolettese), e a niente è servito il cambio in panchina, con l'avvicendamento tra Simone Banchieri e Michele Marcolini.
Circa la posizione del tecnico, nella lunga conferenza post gara del quale già abbiamo fatto menzione, ha parlato nel dettaglio il Dg azzurro Roberto Nespoli. Merita un capitolo a parte la sua considerazione sul momento della squadra: "E' da ottobre che non vinciamo una partita, questa settimana c'è stata una presa d'atto e una sorta di volersi prendere responsabilità sia all'interno che all'esterno, che è sfociata in una prestazione vergognosa. Chiediamo scusa a chi per questa squadra e questa maglia soffre e fa sacrifici, quando il patron dice che deve esserci una presa di responsabilità ha ragione: io per primo devo rimettere una decisione ala proprietà, non è ammissibile che questa squadra oggi abbia soli 3 punti di vantaggio dalla zona playout, dove probabilmente entreremo di prepotenza la prossima settimana. Dopo due mesi in cui manca una vittoria non è ammissibile una prestazione come quella di oggi, se un minimo ci tieni prima o poi una la vinci, ma no con questo spirito. Tutti dobbiamo prendere atto della cosa, purtroppo i calciatori non possono farlo perché non possiamo cambiarli tutti ma sono responsabili anche loro, che devono capire che in campo occorrono cuore, grinta e voglia di fare tutti insieme: se non passa questo messaggio, tutti dobbiamo fare quello che deve essere fatto per il bene della società. Chiaro che se Marcolini non si dimette valuteremo il suo esonero".