Lo Monaco: "Vorrei che ogni club di Serie A avesse una propria U23 in Serie C"
Intervenuto ai microfoni di TMW Radio nel corso della trasmissione A Tutta C, Pietro Lo Monaco, ex direttore generale del Novara, ha parlato anche delle seconde squadre dei club di Serie A in Serie C.
Cosa ne pensa delle squadre Under 23?
“Vi dico la verità, la vedo come una possibile soluzione futura ai problemi della Serie C. Sono favorevole alla partecipazione delle seconde squadre perché c è una convenienza generale. Io addirittura costringerei tutte le squadre di serie A ad avere una propria Under-23 in Serie C, a costo di allargare il numero di squadre. Partecipando dovrebbero poi pagare un obolo importante da destinare a tutti i club di C”.
Passando al campo, ora il Novara è in zona playoff. Che Girone A ha visto finora?
“Il girone A ha un buon livello tecnico, ci sono due o tre squadre che hanno fatto grandi investimenti, parzialmente rispecchiati dal campo. Padova e Vicenza stanno facendo campionato a parte, mentre la Triestina è impelagata in una situazione critica. La classifica per il resto rispecchia i tipi di investimenti che sono stati fatti. Ad ogni modo è un buon girone, con qualche giovane interessante che si sta mettendo in mostra. La Serie C deve essere una fucina di giocatori in ottica seria. In questo senso sottolineo Pietrelli della FeralpiSalò, che ha potenzialità importanti, e Agyemang del Novara, che è un 2002. Nel girone B il Pescara sta facendo un campionato a sé grazie ad un grande lavoro di Baldini. Il girone poi C è quello da sempre più complicato, con piazze del calibro di Benevento, Crotone, Foggia, Catania, Trapani e Avellino. La competitività al vertice è molto più equilibrata, sarà un punto interrogativo fino alla fine”.
Ascolta nel podcast in calce l'intervista completa a Pietro Lo Monaco