Lettera intimidatoria a Bonechi della Pistoiese. Tomasi: "È stato un atto vigliacco"
Il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi ha voluto ribadire, nel corso dei consueti auguri natalizi alla Pistoiese, la propria vicinanza ad Andrea Bonechi e la ferma condanna nei confronti della lettera intimidatoria a lui indirizzata nei giorni scorsi: “Non posso non dire due cose riguardo a ciò che è accaduto a Andrea Bonechi. È stato un atto vigliacco, anzi non saprei nemmeno come descriverlo. Forse la colpa di Andrea, Orazio e Marco è quella di averci messo passione ogni anno per mandare avanti la Pistoiese. Sono orgogliosi che la Holding sia composta da membri arancioni, che ogni stagione si frugano nel portafoglio e per amore di questi colori sostengono la Società.
Non vediamo l’ora di riaprire lo stadio al pubblico e la Curva Nord. Progettiamo il futuro della Pistoiese e della Società, cosa che non si è mai smesso di fare”.