FOCUS TMW - La Top 11 del Gir. A di Serie C: Morosini nella storia, Baldini guida una...Ferrari
E’ andata in archivio la 1^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Albinoleffe-Feralpisalò 0-1
Juventus NG-Trento 2-0
Novara-Renate 3-1
Pro Patria-Arzignano 1-1
Pro Vercelli-Padova 1-0
San Giuliano-Mantova 4-2
Vicenza-Pro Sesto 6-1
Virtus Verona-Lecco 2-2
Pergolettese-Piacenza 2-1
Triestina-Pordenone 0-2
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-1-2
Rizzo (Pro Vercelli): si aspettava un pomeriggio decisamente più agitato, in realtà il Padova delude e la sua porta resta immacolata. I latini, però, direbbero "in cauda venenum", visto che nel finale deve chiudere alla grande su De Marchi evitando un pareggio dal sapore della beffa.
Mulazzi (Juventus): bel duello con Ianesi, vinto dall'esterno bianconero quasi in scioltezza. Le sue sgroppate sulla fascia non mancano mai, ma è molto attento anche nei raddoppi di marcatura su una vecchia volpe come Bocalon.
Masi (Pro Vercelli): prima su Ceravolo, poi su Ruffini. Che sia un attaccante statico o di movimento riesce sempre a giocare d'anticipo e ad essere efficace.
Benalouane (Novara): 5 minuti della ripresa e guizzo vincente su assist di Rocca che vale l'1-1. Il miglior bigliettino da visita per uno dei volti nuovi dell'organico biancazzurro.
Lambordoni (Pro Patria): rimette in carreggiata la sua squadra segnando in zona Cesarini una rete già pesantissima e che potrebbe riportare un po' di serenità nell'ambiente dopo le polemiche post mercato.
Varas (Pergolettese): premia una bella giocata di Mazzarani e si fa trovare pronto sul secondo palo per il tap-in vincente. Imperdonabile, però, l'errore della retroguardia del Piacenza.
Tronchin (V.Verona): a pochi minuti dalla fine del primo tempo risolve nel migliore dei modi una mischia furibonda nell'area del Trento. Favorisce le verticalizzazioni delle punte e le sovrapposizioni degli esterni con giocate mai banali.
Morosini (S.Giuliano City): 20 minuti e fa già festa, freddo e lucido dal dischetto. Nella ripresa magia su calcio di punizione e applausi finali anche da parte dei tifosi avversari.
Deli (Pordenone): il taglio sulla verticalizzazione di Magnaghi è perfetto, una lettura dell'azione da grande giocatore. Sorprende i due centrali della Triestina e deposita il pallone in fondo al sacco con freddezza.
Ferrari (Vicenza): partecipa alla festa biancorossa con una splendida doppietta. La mezza rovesciata al 42' del primo tempo è decisamente da calciatore di categoria superiore.
Pittarello (FeralpiSalò): entra dalla panchina, tocca il primo pallone ed è subito gol. Quando si dice "Nel calcio moderno le partite si vincono con i subentranti".
Francesco Baldini (Vicenza): gli hanno affidato una rosa assolutamente competitiva per la categoria ma gestire tanti giocatori di personalità non è semplice. Soprattutto dopo una amara retrocessione. Il 6-1 sulla Pro Sesto è un chiaro segnale alla concorrenza.