Dt Avellino: "Mai parlato di Chiricò. Vedremo di rimpiazzare Benedetti, si dovrà operare"
Non solo del mancato approdo in Irpinia di Ernesto Starita. Come si legge su tuttoavellino.it, al format di Prima Tivvù Contatto Sport, il Direttore dell'Area Tecnica dell'Avellino Giorgio Perinetti, ha parlato genericamente di mercato: "Mazzocco non giocava da tempo, aveva due tre squadre che lo volevano e ha scelto Latina, gli auguro che possa giocare con continuità. Su Benedetti oggi c'è stata una notizia non buonissima, che dovrà operarsi, quindi perdiamo un difensore su cui puntiamo molto e vedremo se da qui al primo febbraio riusciremo a compensare questa perdita" (il nome sembra essere quello di Paolo Frascatore della Turris, per il quale i lupi sono ai dettagli, ndr).
Prosegue poi: "De Cristofaro è un giocatore che Pazienza conosce molto bene, c'è stata opportunità di prenderlo, e il mister sa come gestirlo, sa cosa può dare. È un centrocampo con 7 giocatori, 8 con Casarini, molto duttile. Abbiamo giocatori che si completano e De Cristofaro ha completato bene questo centrocampo. Marconi? È un'arma nostra importante, è un giocatore di esperienza. Non è scontento, avulso, partecipa molto dalla panchina, dà consigli ai compagni. Certo gioca poco, ma bisogna dare fiducia in Pazienza, fa lui le scelte. È utilissimo, è forte di testa, è un'arma importante. Poi il mister ha fatto altre scelte in queste partite".
Conclude: "Di Chiricò non abbiamo mai parlato. In un 3-5-2 non credo si sposerebbe bene. Utilizzassimo un tridente potrei anche capire, mi sembra un giocatore escluso. Tonin? Non dirò mai sì o no. Ammettere spesso una trattativa, porta a far danni. Il rinnovo di Ricciardi? Ha un contratto che al compimento di determinate presenze si rinnova in automatico e gli manca poco. Ma certamente poi ci ritroveremo per allungargli il contratto ulteriormente. Sgarbi? Se riusciamo a fare quello che speriamo, avremo molte chance per poterlo tenere. Poi dovesse arrivare la Serie A, sarà un altro discorso".