Spezia, D'Angelo: "A Salerno ambiente caldo, deve darci forza. Gara diversa rispetto alla Coppa"

“Dovremo fare una grandissima gara se vogliamo provare a vincere. Loro sono una squadra forte, che ha notevoli capacità tecniche. La sfida di Coppa Italia? Giocammo una buonissima partita, ma sarà una gara diversa sia perché la Salernitana ha cambiato diversi interpreti sia perché il campionato è un’altra storia”. Il tecnico dello Spezia Luca D’Angelo parla così nel corso della conferenza stampa in vista della trasferta in terra campana: “Dovremo essere più bravi rispetto a quella gara in cui avevamo pareggiato, ma poi ho avuto la pessima idea di far tirare il rigore a Nagy (ride NdR), ma avevamo giocato bene. - prosegue ancora l’allenatore come riporta Cittadellaspezia.com - La Salernitana è una squadra abbastanza completa, hanno tante armi a disposizione fra cui la più evidente è la tecnica dei giocatori. Noi dovremo essere stretti, bravi a difenderci e a mantenere il possesso per cercare di metterli in difficoltà”.

Spazio poi alle condizioni della squadra, e dei giocatori recuperati, dopo questa pausa per le nazionali: “Kouda e Aurelio erano fuori e ora sono convocabili essendosi allenati con la squadra, Hristov sta bene ed è sicuramente della partita, ma vediamo se dall’inizio o meno. Anche chi è rientrato dalla nazionale sta bene e questo è un vantaggio perché ci dà maggiore possibilità di scelta. Con tante partite davanti a noi ci sarà bisogno di tutti e tutti avranno minutaggio, cercheremo di cambiare in base allo stato di forma e alle caratteristiche degli avversari sapendo che coi 5 cambi si gioca sempre in sedici”.

D’Angelo poi si sofferma a parlare di Giuseppe Di Serio, ancora alla ricerca del primo gol stagionale: “Contro il Sassuolo ha fatto una bellissima partita e gli è mancato solo il gol, sta bene e sono convinto che possa fare bene perché ha caratteristiche diverse dagli altri attaccanti, gioca più in profondità e per noi è molto importante sia in casa sia in trasferta perché vogliamo essere aggressivi fin dall’inizio. - prosegue il tecnico parlando anche di Daniele Verde che per la prima volta sarà avversario dei liguri – Si tratta di un ragazzo stupendo dal punto di vista umano e di un giocatore fortissimo che ha fatto tantissimo per questa squadra in campo e fuori. Sarà un piacere rivederlo e gli auguro il meglio, tranne che contro di noi”.

“Giocare all’Arechi è sempre difficile, c’è un pubblico molto caloroso e questa è l’essenza del calcio per chi gioca e chi allena. Quando non c’è nessuno allo stadio non è mai bello. - conclude D’Angelo – Sabato ci sarà un pubblico non benevolo nei nostri confronti, come giusto che sia, ma deve darci forza per dimostrare di essere una bella squadra”.