Serie B, Sudtirol-Cosenza: Valente soddisfatto dei suoi ragazzi

Prosegue il ventiduesimo turno del campionato cadetto di Serie B con l'affascinante sfida tra Sudtirol e Cosenza. Entrambe appaiate a quota 24 in classifica e situate in quel limbo che in questo momento le vede fuori sia dalla zona playout che da quella playoff. Si guarda, dunque, con gli occhi rivolti in entrambe le direzioni, per cui vincere quest'oggi significa molto sia per i biancorossi di casa che per i calabresi. Entrambi, inoltre, risultano uguali - oltre che per punti - anche per differenziale tra reti fatte e subite, in negativo di una sola lunghezza.

Come arriva il Sudtirol
I bolzani arrivano da un ottimo punto guadagnato sul campo del Brescia, nonostante abbia lasciato per certi versi l'amaro in bocca visto il vantaggio sprecato nel finale con un rigore di Borrelli, che ha pareggiato i conti su penalty. La prova comunque è stata degna di nota e Valente non vuole che i suoi sottovalutino la sfida, perchè questo campionato ci ha riservato grandi sorprese fin qui. Lo stesso allenatore ha poi aggiunto come nel campionato cadetto si può vincere e perdere con tutti. Assente speciale, Casiraghi, giocatore duttile e importante in entrambe le fasi.

Come arriva il Cosenza
Il Cosenza, invece, arriva da tre punti di grandissimo spessore contro i lagunari. Un netto 4 a 2 con ben tre reti nei primi ventuno minuti, che hanno incanalato la sfida verso il successo finale. Vittoria sorprendente, perchè di fronte arrivava un team forte (e la classifica lo dimostra), in discesa, però, nelle ultime apparizioni. Fabio Caserta per la gara di quest'oggi recupera Florenzi, guarito dall'attacco influenzale, ma perde Tutino per squalifica. Siccome rimaneggiata, con i soliti Martino, Canotto e Meroni fuori per infortunio, il tecnico è stato costretto a pescare dalla Primavera: insetito l'attaccante Novello e il difensore Occhiuto.