Serie B, Cittadella-Salernitana: profumo di serie A a tinte granata
Quando si parla di Cittadella-Salernitana la mente vola inevitabilmente a quella storica sfida del 2011, quando il 4-2-4 di Glerean si contrappose al 4-3-3 di Zeman e ne uscì fuori un 4-4 ricco di occasioni e di capovolgimenti di fronte. Un anno fa risultato molto simile, con il 4-3 finale per i padroni di casa contraddistinto dall'errore di Giannetti a porta vuota al 95' e dal caso Ventura che, come riportarono tutte le cronache anche nazionali, decise di non guidare la squadra nella ripresa in segno di disappunto per il brutto primo tempo disputato per poi lasciare il campo prima dei 5 di recupero. Venendo all'attualità si tratta di un big match dal sapore di serie A, con i granata del Nord che proveranno a dare continuità all'ottima prova di Empoli e al 2-0 rifilato al Pisa pur senza giocatori importanti fermati per squalifica. Salernitana imbattuta da 10 giornate e con zero gol subiti negli ultimi 500 minuti. Arbitrerà l'incontro il signor Manganiello.
COME ARRIVA IL CITTADELLA
Tsadjout salta la sfida contro la Salernitana al pari di Branca, recuperano in extremis Frare e Pavan che, però, dovrebbero accomodarsi in panchina. Qualche piccolo problema muscolare anche per l'ex Romano Perticone che, presumibilmente, non sarà rischiato dal primo minuto. Nelle prove tattiche di ieri il tecnico Venturato ha insistito sul 4-3-2-1, con Ogunseye unica punta e il tandem Gargiulo-D'Urso alle spalle per conferire maggiore qualità alla manovra. Dietro intoccabile Adorni, tornato ai suoi standard abituali dopo una parte di stagione complicata a causa di qualche problema fisico. Possibile ci sia anche capitan Iori dal primo minuto, pronto ad un bel duello con il collega e pari ruolo Di Tacchio. Certo di una maglia anche l'esterno Donnarumma.
COME ARRIVA LA SALERNITANA
Lotito si è arrabbiato dopo la gara col Cosenza e ha chiesto una formazione più spregiudicata e che non punti solo a difendersi. Difficilmente, tuttavia, Castori derogherà rispetto al 3-5-2 che, comunque, ha portato i granata campani al secondo posto in classifica in condominio con il Monza. Unico dubbio in difesa, con Bogdan favorito su Mantovani per la sostituzione dell'infortunato Aya. A destra, dopo due panchine consecutive, ci sarà Casasola, a sinistra Jaroszynski vince ancora il ballottaggio con Cicerelli e Durmisi, mentre il giovane Sy rimarrà in albergo a causa di un virus intestinale. In mediana Capezzi riprende il suo posto, out Kiyine che sta deludendo molto in questo scorcio di stagione. In avanti occhio al giallo: diffidati sia Tutino, sia Djuric, E così Gondo torna dall'inizio, al suo fianco potrebbe esserci il bosniaco che, statistiche alla mano, è la bestia nera di Venturato e del Cittadella.