Sassuolo, Romagna: "Futuro? Il contratto scade a giugno, ora penso solo a festeggiare"

Intervistato da Sky, il difensore e capitano del Sassuolo Filippo Romagna, dopo aver festeggiato il ritorno in Serie A, ha parlato anche del suo futuro:
Quale futuro si attende in Serie A?
"Il contratto scade a giugno, ma ne parleremo con la società. C’è stima reciproca, vedremo. Adesso pensiamo a festeggiare e a chiudere bene".
Come vive questa promozione in Serie A da capitano?
"Il capitano è Obiang, io ho indossato la fascia quando lui non giocava. Per me questa promozione ha un grande significato, sia personale che collettivo, perché siamo un tutt’uno. Abbiamo affrontato momenti difficili, anche per via degli infortuni, almeno per quanto mi riguarda. Ma i compagni mi sono sempre stati vicini. La retrocessione, per me, è stata un’opportunità per dare il mio contributo e restituire qualcosa a questo gruppo".
Avete festeggiato sul divano: com’è stato?
"È bello lo stesso. Particolare. Si respirava qualcosa di importante già dopo il derby col Modena. È stato comunque un bel momento".
Quanto è stato importante Fabio Grosso?
"L’ho avuto anche nella Primavera della Juventus e l’ho trovato maturato, ma alla base è rimasto lo stesso. È riuscito a darci tanta forza dopo la retrocessione, che ha fatto male. Ha riconosciuto il valore dei più forti, ma ha lavorato sempre sulla testa e sulla voglia di dimostrarlo gara dopo gara. Questo è stato il segreto della nostra stagione".
