Salernitana, addio Sottil e obiettivo salvezza con budget ridotto. Pronta protesta dei tifosi
Obiettivo salvezza e mercato basato sulle cessioni in virtù della volontà del presidente di non immettere risorse importanti per provare a disputare un campionato competitivo. Questo il diktat di Iervolino e Milan a Gianluca Petrachi che, pur spiazzato da tutti questi ostacoli inaspettati rispetto agli accordi originari, resta in sella (per ora) sperando quantomeno di monetizzare dalle cessioni per mettere a disposizione del futuro allenatore una rosa dignitosa e che possa sopperire alle lacune tecniche e numeriche con la voglia dei giovani di mettersi in mostra. Davvero incomprensibile che una società che ha appena intascato 35 milioni di euro (paracadute, riscatti, ultima rata DAZN) e che prospettava Europa e zona sinistra della classifica in serie A non abbia la capacità o la volontà di formare un organico di primo livello in cadetteria, quella categoria nella quale la Salernitana è ripiombata soprattutto per gli errori del suo presidente. Ad ogni modo si è concluso da poco il confronto tra Milan, Petrachi, Sottil e Colantuono.
Allo stato attuale non c'è nessuna possibilità di ricucire lo strappo con l'allenatore che, dunque, saluta Salerno 10 giorni dopo l'ufficializzazione senza aver svolto nemmeno un giorno di lavoro. Alla base del divorzio il ridimensionamento della proprietà, il ritardo nella programmazione e le titubanze rispetto ai collaboratori che avrebbe voluto portare in granata. Chi al suo posto? Si sta parlando con profili anche di categoria inferiore, come del resto Iervolino aveva detto nella sua ultima intervista. Circola il nome di Aimo Diana, ex Toro che non ha fatto bene a Vicenza, ma che la B l'aveva conquistata sul campo con la Reggiana. Nomi d'esperienza in Lega Pro a caccia di una opportunità sono Rastelli, Tesser e Di Carlo, mentre Aquilani pare non abbia accettato perchè poco convinto dal progetto. Intanto i tifosi sono in fermento e, in settimana, potrebbe esserci un corteo di protesta con annessa richiesta alle istituzioni di scendere in campo. Lo riporta TuttoSalernitana.