Monza-Pisa 1-2, le pagelle: Puscas sontuoso, Caracciolo concede il bis. Marrone soffre
Risultato finale: Monza-Pisa 1-2
MONZA
Di Gregorio 6 - Copre bene la porta sul primo tentativo di Marin. Non gli riesce il miracolo su Puscas, resta in porta facendosi beffare dalla deviazione involontaria di Pereira.
Donati 5,5 - Pedina Puscas in ogni zona del campo, senza trovare le giuste contromisure per fermarlo. Mezzo voto in più per una bella chiusura di testa.
Marrone 5 - Elegante nelle uscite dalla difesa, però buca l'intervento sul cross disegnato da Hermansson. E annaspa sul corner che indirizza la partita. Dal 78' Paletta sv
Carlos Augusto 5,5 - Parte come centrale sinistro, tenendo bene la posizione. Torna nel ruolo naturale di esterno per cause di forza maggiore, senza incidere.
Pereira 6,5 - Ingaggia un duello molto interessante con Beruatto, dal quale esce vincitore. Sfonda e mette dentro tanti palloni interessanti. Sfortunata la deviazione che condanna i suoi.
Colpani 5,5 - Poco connesso con i compagni, non abbastanza reattivo nella chiusura su Puscas, non lo contrasta forse per il timore di causare un fallo da rigore. Dal 56' Ciurria 5,5 - Cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia.
Barberis 5 - Irretito dalla pressione alta nerazzurra. Dovrebbe essere la principale fonte di gioco, ma viene sistematicamente scavalcato.
Valoti 6,5 - Apre e chiude da manuale l'azione del vantaggio. La rasoiata con la quale piega le mani di Nicolas è una sentenza inappellabile.
D'Alessandro 6 - Giusto il tempo di una bella sgasata che si accende la spia del guasto al motore, costringendolo a tornare subito ai box. Dal 17' Pirola 6 - Dentro per rimpolpare la difesa. Si immola su Hermannsson.
Mota Carvalho 6 - Col suo velo taglia fuori la difesa nerazzurra liberando lo spazio per la stoccata di Valoti. Nicolas gli nega la gioia del gol.
Mancuso 5,5 - L'attacco della profondità come missione, quasi sempre però si fa pescare in fuorigioco. In una delle poche volte che non ci casca rifinisce per l'illusorio vantaggio. Dal 56' Favilli 5,5 - Sul luogo del delitto nel raddoppio del Pisa.
Giovanni Stroppa 5 - Si espone ai rischi di una difesa altissima, restando fedele ai principi che da sempre professa. Nella ripresa però la squadra perde le distanze e con esse pure la partita. L'intensità continua a essere il principale tallone d'Achille, sotto questo punto di vista viene dominato.
PISA
Nicolas 6,5 - Gli manca il detonatore per disinnescare la mina di Valoti. Una sola parata vera, sul colpo di testa di Mota nel momento chiave della partita.
Hermannsson 6,5 - Non il massimo del decisionismo sul gol preso, in difficoltà quando viene puntato in velocità. Si riscatta col cross per Puscas e tante belle incursioni in avanti.
Leverbe 6,5 - Sul gol non accorcia con i tempi giusti, concedendo troppa libertà di scelta a Mancuso. Solo un piccolo errore a margine di una gara comunque positiva.
Caracciolo 7 - Si fa cogliere in controtempo dal velo di Mota, lasciando Nicolas al suo destino. Sbavatura ininfluente: quando sale nell'area avversaria è un pericolo pubblico. Decisivo come col Vicenza.
Beruatto 6 - Pereira lo costringe a stare sulla difensiva. Cestina una potenziale ripartenza calciando da centrocampo col Monza sbilanciato in avanti. Dal 60' Birindelli 6 - Mette in sicurezza la fascia.
Tourè 6 - Cerca inutilmente di trattenere Valoti, poi la sfortuna gli presenta il conto. Dal 17' Mastinu 7 - Avvia l'azione del pareggio, va due volte vicino al gol. Calcia forte e teso il corner della vittoria. In generale alza il livello.
Nagy 6,5 - Non chiedetegli invenzioni o passaggi smarcanti. Il suo forte è la presenza costante nella partita, sempre al posto giusto nel momento giusto.
Marin 6,5 - Poco cattivo nel chiudere l'azione sul suggerimento di Sibilli. Del resto non è quello il suo mestiere. Piuttosto è nella fase di non possesso che fa sentire tutto il suo peso specifico. Dal 76' Siega sv
Sibilli 6,5 - Serve subito una gran palla non sfruttata a dovere da Marin. Si muove bene sulla trequarti. Dal 61' Benali 6,5 - Anche stavolta entra bene in partita, aggiungendo qualità.
Torregrossa 6,5 - Fedele al numero che porta sulle spalle, smista più da trequartista che da punta centrale. Fa cantare la palla anche se non è sempre preciso nell'ultimo passaggio. Dal 61' Lucca 6 - Fa a sportellate, difendendo la posizione col fisico.
Puscas 7,5 - Firma la prima rete in maglia nerazzurra, dando un saggio delle sue qualità fisiche e tecniche decisamente superiori alla media. E combatte su ogni pallone come fosse l'ultimo.
Luca D'Angelo 7 - Sceglie di giocarsela a viso aperto, sfruttando gli ampi spazi concessi dal Monza. Gestisce la partita a proprio piacimento con personalità e usa i cambi per marcare una superiorità già evidente. Risponde alle critiche facendo parlare il campo: prima vittoria del 2022 e vetta ritrovata.