Lasagna: "Se sono venuto a Bari è anche per dimostrare che non sono in discesa"
"Inizieranno da sabato le gare che contano, e li serviranno i gol, prima in Coppa e poi in campionato: quelli nel pre campionato non contano. Esordiremo sabato, il giorno del mio compleanno, sto già pensando al regalo da farmi e da fare ai tifosi": esordisce così, nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta quest'oggi, l'attaccante del Bari Kevin Lasagna, che dopo oltre 225 presenze in Serie A ha deciso di scendere di categoria per sposare il progetto biancorosso.
Il classe 1992 prosegue poi: "Sono molto contento di essere qui, questa piazza merita qualcosa di più, anche per il sostegno importante che dà la tifoseria, sentirsi partecipe di tutto questo sarà sicuramente bellissimo. Negli ultimi anni sono forse mancato un po' sotto l'aspetto realizzato, non sotto il profilo dell'impegno, ma se sono venuto a Bari è anche per dimostrare che non sono un giocatore in discesa ma ancora in salita: voglio fare bene per questa piazza e questa squadra. Se le mancate convocazioni in Nazionale hanno inciso in qualche modo? Ho sempre continuato a lavorare, consapevole che ci fossero altri giocatori che stavano meglio di me che non stavo facendo benissimo in campionato, questa è la realtà dei fatti: non mi sono sentito deluso, ho solo preso atto che la mia condizione non era al top e che il CT aveva altre soluzioni".
Andando alla trattativa che lo ha portato in Puglia: "Prima di Bari ho avuto altre richieste dalla Serie B, tanto che avevo chiesto alla società di darmi tempo di valutare, ma alla fine Bari era la scelta che volevo, e ho trovato qui un gruppo fantastico, con qualità, le premesse per fare bene ci sono. La fiducia che mi è stata data deve essere una responsabilità ma anche e soprattutto una carica, stare in un posto dove credono in te può solo portare buone cose".
Sulla squadra: "Il progetto della squadra è quello di migliorare l'anno passato, per poi puntare sempre più in alto guardando di giornata in giornata, la Serie B è un campionato molto competitivo, ci sono squadre importanti. Ma qui, come ho detto, ho trovato un gruppo di bravi ragazzi e ottimi giocatori, con qualità importanti: partire subito bene sarebbe molto importante".