L'Empoli è promosso in Serie A! 4-0 al Cosenza, i toscani risalgono dopo due anni in B
Dopo due stagioni di cadetteria l'Empoli torna in Serie A! Con un secco 4-0 al Cosenza è festa promozione per la squadra toscana!
Braccino iniziale azzurro - L'Empoli ha una chance da non sbagliare: con un successo è matematica Serie A. Il tecnico Dionisi schiera insieme le due punte di peso alla ricerca di gol sin da subito, tenendo in panchina tra gli altri Matos: i primissimi palloni denunciano però un Empoli che parte forse intimorito, o col braccino delle grandi occasioni. Sta di fatto che è il Cosenza a cominciare meglio e dominare il campo nel primo quarto d’ora, sviluppando anche la prima occasione con Gliozzi che al 5’ manda largo in allungo il cross di Corsi.
Viene fuori l’Empoli - Pian piano, però, ecco anche la squadra di Dionisi: al 12’ La Mantia gira di testa il traversone di Sabelli ma lo manda lontano dai pali. Quattro minuti dopo vibranti proteste dei padroni di casa per un atterramento di Parisi in area di rigore: tutto regolare dice l’arbitro Fourneau. Quindi al 22’ Sabelli scalda un destro da lontano, spedendolo alto. Cinque minuti ed è Haas a provarci, di testa, ma trova pronto Saracco, che si ripete anche sulla seconda battuta, quella debole di Bajrami.
Uno-due in otto minuti - È il segno che le cose al Castellani stanno cambiando: un'ulteriore conferma arriva poco prima della mezz’ora, quando serve una gran risposta di Saracco per mandare il tentativo aereo di La Mantia sulla traversa. Sull’angolo che segue, l’episodio che sblocca il match: Idda affossa La Mantia in area, Fourneau indica il dischetto: si incarica della trasformazione il capocannoniere Mancuso, che non sbaglia. L’Empoli si scioglie del tutto e al 39’ raddoppia. Stavolta fa tutto La Mantia, che crede in un tiro-cross di Stulac nato male, convertendolo in una zampata vincente da due passi: esultanza dedicata allo zio e 2-0 che è anche il risultato con cui si conclude il primo tempo.
Stesso copione del primo tempo - Come per l’inizio della sfida, l’Empoli ci mette qualche minuto di troppo a scendere in campo, e la prima occasione di frazione è di nuovo per il Cosenza, che si affaccia verso la porta di Brignoli, impegnato per la prima (e unica) volta con un potente mancino di Carretta ben bloccato. L’Empoli aspetta ed esce ancora alla distanza, andando in rete due volte nel giro di poco anche nel secondo tempo, soli tre minuti: prima La Mantia firma una doppietta grazie ad una tocco sotto misura con cui ha deviato il cross basso al bacio di Sabelli. A chiudere le danze, e l’incontro in anticipo di mezz’ora, ci pensa Bajrami: con un preciso colpo di testa, il fantasista di casa segna il 4-0 al 64’.
Finale senza storia - Nel quarto finale di partita solito giro di sostituzioni da ambo le parti, per un incontro che però ha già detto tutto. Rimane poco da raccontare: il subentrato Bandinelli prova a segnare il quinto gol dei suoi, ma il mancino potente ed angolato che scarica al 78’ corre largo di poco. Non succede più nulla, fino al triplice fischio dell'arbitro Fourneau che fa scattare la grande festa empolese.
EMPOLI - COSENZA 4-0
31’ rig. Mancuso; 39’ e 61’ La Mantia; 64’ Bajrami
Empoli (4-3-1-2): Brignoli; Sabelli, Romagnoli, Nikolaou, Parisi; Haas (83’ Ricci), Stulac (69’ Damiani), Zurkowski (77’ Bandinelli); Bajrami; La Mantia (69’ Moreo), Mancuso (77’ Matos).
A disposizione: Furlan, Terzic, Crociata, Olivieri, Casale, Fiamozzi, Pirrello.
Allenatore: Dionisi.
Cosenza (3-4-1-2): Saracco; Antzoulas (74’ Tiritiello), Idda, Legittimo; Corsi (56’ Bouah), Ba (70’ Sciaudone), Kone, Crecco; Tremolada; Gliozzi (70’ Trotta), Carretta (70’ Sueva).
A disposizione: Matosevic, Sacko, Vera, Ingrosso.
Allenatore: Occhiuzzi.
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— Empoli Fc Official (@EmpoliCalcio) May 4, 2021