Genoa-Sudtirol 2-0, le pagelle: Gilardino azzecca la mossa Puscas. L'ex Masiello non trema

Risultato finale: Genoa-Sudtirol 2-0

GENOA

Semper 6 - A parte qualche parata banale, non deve intervenire più di tanto. Pomeriggio tranquillo per l'ex ChievoVerona.

Hefti 6 - Non una grandissima prova, ma ha il merito di inserirsi in area sull'azione dell'1-0 ed è suo il tiro da cui nasce il vantaggio. Dall'87' Vogliacco s.v.

Bani 6 - Prestazione ordinata in una giornata non complicata contro la sterilità offensiva avversaria.

Dragusin 6,5 - Molto aggressivo, a volte forse anche troppo, ma terribilmente efficace. Ringhia fino alla trequarti avversari.

Sabelli 6 - Fa più la mezzala che l'esterno difensivo, viene spesso in mezzo al campo per essere nel vivo della manovra, ma sfonda anche sulla sinistra.

Jagiello 5,5 - Si allarga tanto, venendo però fuori dal gioco. E' il centrocampista in più voluto da Gilardino, ma le altre opzioni fanno meglio di lui quando subentrano. Dal 60' Puscas 7 - E' l'uomo che cambia il match, sbloccandolo da centravanti puro, sfruttando il suo fiuto del gol. E sfiora pure la doppietta. Grande impatto e un messaggio a Gilardino per le prossime gare.

Frendrup 5,5 - Si mette in cabina di regia, ma per buona parte della partita partecipa solo ad un possesso palla perlopiù sterile.

Strootman 6 - Tocca tanti palloni, cerca tracce interessanti per i compagni, si sacrifica anche in fase difensiva. Buona prestazione. Dal 76' Ilsanker s.v.

Aramu 6,5 - Il più tecnico, il più funambolico, il più bello da vedere. Non sembra essere la sua partita, poi vi entra bene e la chiude in pieno recupero col gol del 2-0 in acrobazia.

Gudmundsson 6 - Si sbatte molto, ma c'è tanto fumo e per un'ora poco arrosto. Poi è lui il mattatore nell'azione del vantaggio. Dal 76' Galdames s.v.

Coda 5 - S'infrange sul muro Masiello per tutta la partita. Prova a calciare e viene murato, prova a dribblare e non vi riesce, anche le sponde per i compagni non sono precisissime. Dall'88' Yeboah s.v.

Alberto Gilardino 7 - Buona la prima. Cambia modulo, inserisce un centrocampista in più, ma il Genoa non gira al meglio. Poi nella ripresa, capendo l'andazzo della gara, ha il coraggio di modificare ancora il sistema di gioco, inserire qualche giocatore offensivo in più e azzecca la scelta: è Puscas a sbloccare il risultato, proprio l'uomo con cui muta l'assetto della squadra. Se non è un merito questo...

SUDTIROL

Poluzzi 6 - Esente da colpe sui gol, anzi già fa tanto respingendo il primo tiro di Hefti sulla marcatura che apre la partita.

De Col 5,5 - Dopo un primo tempo in cui mostra buona solidità difensiva, si fa saltare da Gudmundsson troppo facilmente in occasione dell'1-0.

Zaro 5,5 - Perde di vista Puscas, lo tiene in gioco schiacciandosi sulla linea e sicuramente qualche responsabilità sulla rete del vantaggio del Genoa ce l'ha.

Masiello 6,5 - Gara da ex, ma dall'alto della sua esperienza non risente della pressione. Anzi. E' un muro praticamente invalicabile per il Genoa.

Berra 5,5 - Non sempre attento, si fa sorprendere in un paio di circostanze alle spalle. Dal 77' D'Orazio s.v.

Tait 6 - Roccioso, combatte con chiunque e se il Sudtirol alla fine cade non è di certo sua responsabilità.

Crociata 6 - Fa da schermo davanti alla difesa e in quelle poche volte che il Sudtirol mette il muso dall'altro lato c'è anche il suo zampino. Dal 46' Casiraghi 6,5 - Bisoli l'aveva detto che inserendolo in corsa poteva dare tanto e così è stato. Sua la chance più importante del Sudtirol.

Nicolussi Caviglia 5 - Una giocatona in mezzo a due sul finale e l'highlight di una partita da dimenticare in cui non si accende praticamente mai e appare spaesato in mezzo al campo.

Rover 5,5 - Corre tanto, aiuta in fase di non possesso, ma davanti la sua incisività è pari a zero. Dall'83' Voltan s.v.

Siega 5 - Prima presenza dal primo minuto e si vede poco o nulla, tocca un numero esiguo di palloni e non riesce ad incidere. Dal 55' Mazzocchi 5,5 - Doveva partire titolare, invece entra a gara in corso e fa fatica a essere sul pezzo.

Marconi 5,5 - L'atteggiamento è quello giusto, l'impegno è tanto, ma rimane isolato e non riesce a far salire la squadra quando viene cercato in verticale. Dal 56' Odogwu 6 - Solo il legno gli nega la gioia del gol. In mezzora (abbondante) confeziona più palle gol del suo predecessore.

Pierpaolo Bisoli 5,5 - Schiera il solito 4-4-2 con due linee compatte e molto basse, per provare a far male poi in ripartenza. Non ci riesce quasi mai, tant'è che i tiri in porta sono appena due, ma riesce quasi a imbrigliare il Genoa per tutta la gara. Bene dietro, davanti va fatta qualcosina in più.