Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Cremonese, Stroppa: "Palermo contesto da Serie A. Servirà grande determinazione"

Cremonese, Stroppa: "Palermo contesto da Serie A. Servirà grande determinazione"TUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Oggi alle 14:41Serie B
di Luca Bargellini

Giovanni Stroppa, tecnico della Cremonese, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match della 30ª giornata del campionato di Serie B al 'Barbera' contro il Palermo in programma domani sera con fischio d'inizio alle ore 20:30.

Per alcune giornate Vazquez non sarà a disposizione. Ha intenzione di sfruttare l’ampiezza della rosa o ha già individuato un sostituto specifico?
“Per caratteristiche ci sono diversi giocatori che possono alternarsi o occupare quella zona di campo, ci lavoreremo. Sicuramente Johnsen nella partita precedente ha fatto molto bene, poi confido molto in Bonazzoli che potrebbe essere un un’alternativa valida. Poi è chiaro che il campo, la settimana, gli allenamenti mi danno la convinzione o la possibilità di scegliere quello più pronto di volta in volta”.

Quando Johnsen è in campo lei lo richiama spesso. Questo è dovuto al suo approccio da allenatore o al fatto che si tratta di un giocatore che ha bisogno di sentire questo “fiato sul collo”?
“Entrambe le cose. Io sono uno che rompe le scatole sempre, non accetto le pause perché credo che facciamo un calcio pensato e se ti manca qualcuno che magari sta pensando ad altro o non sta pensando affatto a quello che sta succedendo diventa difficile elaborare ciò che tutta la squadra vuole fare in quel momento. Al di là di questo, è un giocatore con delle qualità impressionanti, delle volte magari credi che possa fare una cosa e invece ne fa un’altra più bella rispetto a quella richiesta. Non gli voglio togliere la sua capacità di avere fantasia nel gioco individuale e nel dare qualcosa in più alla squadra, ma parlo delle giocate più semplici. Come nel caso di Vandeputte, che qualche mese fa cercava di fare cose più importanti quando già quelle semplici erano assolutamente giuste. Però ripeto che parliamo di un ragazzo di assoluto valore”.

Il Palermo vive il miglior momento di forma della sua stagione. Che partita si aspetta e in quale contesto?
“Il contesto è da Serie A. Sono una squadra forte del campionato come lo è la Cremonese, una formazione fisica, che ha individualità e che sta avendo continuità. Sarà una partita difficile, come del resto lo è stata quella del del Catanzaro in casa. A me interessa la mia squadra, quindi che portiamo in campo le stesse componenti caratteriali di attenzione, di determinazione, di fare la partita con una certa forza mentale. Il resto verrà da sé”.

Bonazzoli ultimamente sta trovando meno spazio. Questione di condizione fisica?
“No, è una scelta dovuta alle caratteristiche del giocatore che deve stare più avanzato. Nell’ultimo periodo ho visto meglio altri, ma la mia stima nei suoi confronti c’è sempre. Come Vazquez, anche lui vede un calcio diverso rispetto ad altri elementi della squadra”.

Confermerà la formazione vista con il Catanzaro, che ha fatto una delle migliori prestazioni stagionali?
“È innegabile che la squadra abbia espresso una una qualità importante, ma torno sul discorso di prima: l’aspetto mentale fa la differenza. Se qualcuno stacca la spina o dà meno a livello di determinazione, di attenzione, nel voler andare a prendere quello che tutti noi sappiamo, significa che non è all’altezza di stare nel gruppo e quindi sono obbligato anche a cambiare formazione. È questione di rispetto del gruppo: devo valutare sì la prestazione di domenica, ma anche il lavoro della settimana. Credo di avere giocatori importanti in tutti i ruoli e credo anche di poter cambiare di volta in volta, se tutti stanno concentrati e con la volontà di guadagnarsi il posto. Quella di domenica è una squadra che ha fatto bene, ma son sicuro che chi avrei alternato o chi avrei fatto giocare al posto di quelli che hanno giocato avrebbero dato la stessa risposta perché tutto il gruppo era al 100%”.

Contro il Catanzaro la Cremo è stata brava anche in termini di aggressione…
“Una mano l’hanno data gli attaccanti, perché sono loro a sporcare le giocate dando la possibilità ai nostri difensori di essere più aggressivi e verticali. Se questo lavoro non viene fatto la libertà di pensiero concessa a certi difensori può creare pericoli”.

Abbiamo visto spesso i centrali sganciarsi per occupare la trequarti. Una nuova strategia?
“Abbiamo sempre cercato di lavorare così, chiaramente domenica l’abbiamo fatto molto meglio. Quando un difensore sale non è solo per seguire una linea di passaggio: ci sono dei tempi di inserimento e poi c’è una fase di gioco fondamentale che ci permette di creare una superiorità numerica”.

Come si può reagire alla lunga assenza di Vazquez, uno degli elementi più importanti della rosa?
“Sicuramente perdiamo un giocatore veramente importante, ma chi lo sostituirà andrà a tremila all’ora. Dispiace”.

Collocolo tornerà titolare sulla fascia?
“Se va più forte di Barbieri e di Zanimacchia giocherà lui in fascia, se andrà più forte di Pickel giocherà da mezzala. Collocolo può fare tutto, ma lo deve fare con determinazione e volontà. Poco fa ho parlato della volontà di conquistarsi un posto, che dev’essere un piccolo segreto di quello che può essere questa squadra. Questo alza l’asticella, non fa sedere chi sta giocando in questo momento e quindi dà la possibilità a me di scegliere quelli più pronti. La sua volontà deve essere quella di rientrare, di riprendere la condizione fisica. Poi giocherà da quinto, giocherà da mezzala”.

Rientrerà qualcuno rispetto a sabato?
“Valoti tornerà tra i convocati, non dovrebbe esserci Majer che è febbricitante”.

Alcuni momenti di Cremonese-Catanzaro: l’abbraccio a Ravanelli dopo il gol, la sua esultanza alla rete di De Luca e non solo. Significa che il gruppo è compatto?
“Quando dico che il gruppo lavora a tremila all’ora ci sono tanti aspetti che si riallacciano a queste fotografie di domenica: quando sostituisci qualcuno che si prende gli applausi è tutto più facile, anche per chi entra. Sta a me motivare i ragazzi, farli sentire stimati e dentro al progetto tecnico. Il gruppo è fantastico, ma non abbiamo ancora fatto niente. Domani ci aspetta una partita importante, quando hai dei bravi ragazzi diventa tutto più facile ma bisogna andare a prendere ciò che è nelle nostre capacità. Rispettiamo le altre squadre, che sono forti e ne affronteremo tante: abbiamo superato un ostacolo, ma dovremo avere la determinazione di portare il risultato dalla nostra parte in ogni partita che ci aspetta”.

È rimasto male per la squalifica di Vazquez? Sui giornali si legge che è andato negli spogliatoi del Bari per scusarsi a fine partita…
“Sì, mi dispiace molto. Non mi sono scusato, sono andato sì nello spogliatoio ma non per quel motivo. Non avevo nemmeno parlato con la mia squadra”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile