Brescia-Cittadella 2-0, le pagelle: Borrelli e Moncini in gol. Andrenacci super.
Risultato finale: Brescia-Cittadella 2-0
BRESCIA
Andrenacci 6,5 - Salva il risultato nel primo tempo con due super interventi. Prima si allunga benissimo sulla conclusione da fuori area di Pandolfi indirizzata nell’angolino basso. Poi si esalta sul destro a giro di Cassano volando sul secondo palo. Mette la firma sulla vittoria.
Dickmann 6 - Duella lungo il suo out di competenza con Carissoni macinando chilometri in fase offensiva e difensiva. Non sempre preciso quando prova a mettere i palloni al centro ma non cala mai d’intensità. Gran partita e sufficienza piena
Papetti 6 - Avvio di partita molto solido. Non si fa sorprendere in velocità da Pandolfi e guarda a vista Pittarello senza sbagliare nessun intervento. Prestazione solida anche nella ripresa tranne in un’occasione quando viene saltato da Pittarello.
Adorni 6 - Come il compagno di reparto regge bene la fisicità di Pittarello annullando il centravanti del Cittadella. Anche nella ripresa guida la retroguardia senza sbagliare. Gioca una partita robusta anche contro Maistrello.
Jallow 6 - Lì a sinistra gioca un bel primo tempo soprattutto in fase di costruzione di gioco. Sembra quasi un regista di fascia perché spesso taglia verso il centro del campo. Nella ripresa cala il ritmo ma la prestazione rimane sufficiente.
Bisoli 6,5 - Non ancora al 100% ma è leader totale del Brescia. Idolo del Rigamonti per come interpreta a gara senza fermarsi mai. Vicino al gol del raddoppio servito da Borrelli, serve a Moncini l’assist del raddoppio.
Bertagnoli 6 - Gioca bene il primo tempo aggredendo bene gli spazi. Fa filtro sulla mediana e sfiora il gol del vantaggio anche grazie alla deviazione amica di Pavan. Nella ripresa pensa più a coprire la sua zona di campo. Dal 86’ Fares s.v.
Paghera 6,5 - Porta il quattro sulla schiena e corre effettivamente per quattro giocatori. Motore inesauribile nel centrocampo di Maran e punto di riferimento. Dalla sua punizione nasce il gol del vantaggio e mette sempre il fisico quando serve. Esce tra gli applausi. Dal 85’ Van de Looi s.v.
Olzer 5,5 - Gioca dietro le punte ma non è mai veramente dentro la partita. Fatica a legare i reparti e non è preciso quando prova ad innescare le punte. Si lamenta per un fallo in area ma sia Pezzuto che il Var valutano nella maniera giusta l’episodio. Dal 66’ Bjarnason 6 - Entra e mette ordine al centrocampo.
Bianchi 6 - Sfiora il gol del vantaggio dopo due minuti di gioco incrociando troppo il sinistro. Gioca un primo tempo elettrico svariando lungo tutto il fronte d’attacco. Non da mai un punto di riferimento ai difensori del Ciattdella. Dal 66’ Moncini 7 - Entra in campo e si dimostra subito attivo con il tiro da fuori. Al primo pallone buono timbra il raddoppio di testa segnando il più classico dei gol dell’ex
Borrelli 7 - Non aggancia un pallone in area di rigore nel primo tempo sciupando una buona occasione da gol. Dopo una prima frazione opaca comincia alla grande la ripresa prima servendo Bianchi e poi trovando la rete del vantaggio in mischia. Avvia anche l’azione del raddoppio
Rolando Maran 6,5 - Il suo Brescia ritrova il feeling con la vittoria in casa che mancava da tanto tempo. Squadra aggressiva e compatta capace anche di soffrire. Prestazione maiuscola che rilancia i suoi ragazzi in zona playoff.
CITTADELLA
Kastrati 5,5 - Nel primo tempo è miracoloso sul tiro di Bertagnoli deviato da Pavan. Una parata salva risultato quella del portiere del Cittadella che non può nulla sui gol subiti anche se talvolta è incerto sulle uscite. Questo gli costa mezzo punto in meno.
Salvi 6 - Dalla sua parte Jallow è un cliente scomodo e patisce come tutti l’intensità dei primi minuti del Brescia. Cresce alla distanza e si guadagna la sufficienza. Dal 67’ Mastrantonio 5,5 - Il suo ingresso in campo è anonimo.
Pavan 5,5 - Difficile contenere Bianchi e Borrelli. La copia d’attacco del Brescia gli fa passare un pomeriggio difficile anche se all’inizio non patisce più di tanto. Si fa male all’inizio dell’azione che porta al raddoppio. Dal 76’ Angeli s.v.
Negro 5,5 - Fa valere tutti i suoi 195cm soprattutto sui palloni aerei colpendo qualsiasi cross dalle fasce. Ingenuo nel farsi ammonire quando Borrelli scappa via sulla fascia. Cala nella ripresa e non riesce ad imporsi come nel primo tempo.
Carissoni 6 - Ingaggia un bel duello lungo la fascia con Dickmann. Fa girare le gambe a mille anche nel secondo tempo provando a trovare il gol di testa. Uno dei migliori nonostante la sconfitta.
Vita 6 - Nel trio di centrocampo è quello che cerca di mettere più fosforo nella manovra dei veneti. Non gioca una partita stellare ma regge l’impatto fisico del match per tutta la durata della gara.
Branca 5,5 - Partita di lotta con scarse geometrie. Il centrocampo del Brescia soprattutto nel secondo tempo schiaccia quello dei veneti e finisce anche lui nella tonnara. Ammonito per un fallo di stanchezza e frustrazione.
Amatucci 5,5 - Patisce l’aggressività del Brescia in mezzo al campo e spesso è costretto a rincorrere. Si vede che non ha i novanta minuti nelle gambe e rimane negli spogliatoi all’intervallo. Dal 46’ Carriero 5,5 - Non si fa mai vedere e non è mai pericoloso.
Cassano 6,5 - Accende la luce con la sua tecnica e vivacità. Cerca di impensierire il Brescia tra le linee cercando senza ostinazione il guizzo decisivo. Solo Andrenacci gli nega il gol su un destro a giro delizioso. Forse il migliore in campo insieme a Pandolfi. Dal 72’ Baldini s.v.
Pittarello 5,5 - Partita anonima in mezzo ai centrali del Brescia. Viene risucchiato dalle maglie difensive avversarie e non riesce a giocare nessun pallone. Ci mette il fisico e lotta, nel secondo tempo sembra cambiare registro ma non basta per la sufficienza.
Pandolfi 6,5 - Il migliore del Cittadella nel primo tempo. Sfiora il vantaggio con un bel tiro da fuori area e ci prova anche di testa su calcio d’angolo. È il giocatore più in forma per tutto il primo tempo e dà sempre la sensazione di poter essere pericoloso. Nel secondo tempo cala e viene sostituito. Dal 72’ Maistrello s.v.
Edoardo Gorini 5,5 - Il Cittadella regge il ritmo imposto dal Brescia nel primo tempo ma nella ripresa entra in campo senza la giusta cativeria. Buona reazione emotiva dopo il gol dell’1-0 ma gli attacchi sono confusi. La terza sconfitta consecutiva impone un cambio di passo mentale.