Benevento-Reggina 1-1, le pagelle: Simy disastroso, Pierozzi segna ancora
Risultato finale: Benevento-Reggina 1-1
Benevento
Paleari 6 - Non può nulla sulla rete di Pierozzi. Resta in campo stoicamente dopo un duro contrasto con Di Chiara, poi è costretto ad abdicare. Dal 45'st Manfredini 6 - Si oppone al tiro dalla distanza di Hernani e mostra ottima padronanza sulle uscite. Non è poco per chi gioca davvero col contagocce.
Glik 6 - Tutta la sua esperienza in un momento particolarmente difficile per la strega. Chiude da centravanti aggiunto e, di testa, cerca il gol a tempo quasi scaduto. C'è bisogno della sua miglior versione per aggrapparsi al sogno salvezza.
Veseli 6 - Agostinelli gli chiede di portare palla e proporsi nella metà campo avversaria, a tratti lo fa e gli riesce pure benino. Nessuna sbavatura e passi in avanti rispetto a qualche prestazione precedente tutt'altro che positiva.
Tosca 6 - Menez prova a scappare in contropiede al 70', lui ha il merito di restare lucidissimo e di indovinare i tempi dell'anticipo. Leggermente fuori posizione quando Pierozzi fa 0-1, ma nel complesso la retroguardia giallorossa ha retto bene e ha subito due soli tiri nello specchio in 98 minuti.
Improta 6 - Anche Agostinelli non può fare a meno della duttilità tattica del jolly giallorosso. Buona gara, di sacrificio e corsa. Dal 75' Farias sv.
Foulon 6 - Croce e delizia, di certo non passa inosservato. Va vicino al gol dopo tre minuti, ci riprova al quindicesimo e poi si fa apprezzare per una serie di sovrapposizioni puntuali. E' grave, però, l'errore sulla rete della Reggina, quando stringe troppo centralmente e dimentica Pierozzi. Si riscatta con l'assist per il gol di Ciano.
Schiattarella 6 - Non era al 100%, ma Agostinelli gli chiede di stringere i denti e di essere un esempio per i compagni. E risponde con una gara ordinata, di carattere e contraddistinta da numerosi contrasti vinti. Dall'82' Viviani sv
Acampora 5,5 - Lontano dalla sua versione migliore, l'anno scorso Benevento ammirava un calciatore quasi di categoria superiore prima di una leggera involuzione dettata anche da motivi fisici. Lo becca il pubblico al 12' quando sbaglia un facile passaggio per Tello, ci prova dalla distanza a metà ripresa ma Colombi para senza problemi.
Carfora 6 - Uno dei pochissimi a ricevere applausi da parte del pubblico, le sue lacrime sotto la Sud la settimana scorsa hanno colpito tutti e merita sostegno, data la giovanissima età. Agostinelli gli rinnova la fiducia e risponde presente, pur perdendo qualche duello fisico con Camporese.
Tello 5 - La fotografia della sua gara, e del suo momento in generale, è un tiro dai 25 metri con pallone in curva. Assolutamente anonimo e impalpabile. Dal 45'st Ciano 7 - Entra benissimo e ci prova con un tiro dei suoi che dà l'illusione ottica del gol, pareggia a 5 minuti dalla fine con una sorta di rigore in movimento. Titolare a Palermo?
Simy 4,5 - Ormai le sue prestazioni stanno diventando una abitudine, non a caso è uno dei calciatori più beccati dal pubblico. Sempre in ritardo, sempre anticipato, mai ben posizionato in area. Inguardabile. Dal 45'st Pettinari 5,5 - Niente di eccezionale, ma riempie meglio l'area e tiene a bada due centrali amaranto consentendo a Ciano e Carfora di trovare più spazi. Certo, anche oggi non tira mai in porta...
Andrea Agostinelli 6 - Obiettivamente un buon Benevento. Di cuore, ma anche discretamente organizzato pur con i soliti limiti negli ultimi 16 metri. Unico dubbio la scelta di Simy dal primo minuto.
Reggina
Colombi 6 - Ciano lo beffa a 5 minuti dalla fine e non può nulla, per il resto pomeriggio senza affanni.
Loiacono 6,5 - Chiamato a sostituire Gagliolo, disputa una partita di grandissima attenzione e applicazione. Super una chiusura su Pettinari lanciato a rete, esce per crampi. Dal 70' Terranova 5,5 - Approccia in modo giusto pur entrando in una fase delicatissima della partita, tuttavia è fuori posizione quando Ciano insacca e fa 1-1. In affanno nel finale.
Cionek 7 - Il migliore della sua squadra, ci mette tanta personalità per respingere al mittente gli assalti disperati dei padroni di casa. E sono davvero eleganti e degne di nota un paio di uscite palla al piede.
Camporese 6 - A tratti decisivo, in altri momenti soffre i continui inserimenti degli esterni giallorossi. Quando ci mette il fisico si fa rispettare, in altre occasioni soffre l'uno contro uno.
Di Chiara sv - La sua partita dura 12 minuti, esce per infortunio dopo uno scontro con Paleari - Dal 12' Liotti 6,5 - Ogni volta che viene chiamato in causa risponde alla grande, suo l'assist che vale la rete del momentaneo 0-1 targato Pierozzi.
Hernani 5 - Il fraseggio della Reggina è privo di qualità, quella che ci si aspetta da un giocatore di questo livello. Sotto tono e prevedibile.
Fabbian 5 - Da un po' di tempo a questa parte è la copia sbiadita del giocatore completo ammirato nella prima parte della stagione. Soffre la pressione alta dei dirimpettai in maglia giallorossa e si vede davvero poco. Dall'82' Majer sv
Crisetig 5,5 - Leggermente meglio dei compagni di reparto. Niente di straordinario, intendiamoci, ma almeno prova a tenere su la squadra con qualche buona verticalizzazione.
Pierozzi 6,5 - Inserimento perfetto sul cross di Liotti e quarto centro stagionale per l'esterno amaranto, il primo in trasferta.
Strelec 6 - Ci prova dalla distanza ma non inquadra il bersaglio, la Reggina pensa soprattutto a contenere e non è una gara semplice per le punte. Ha il merito di muoversi tanto e di portare fuori posizione i centrali giallorossi in occasione della rete di Pierozzi. Dal 70' Gori 5,5 - 30 secondi dal suo ingresso in campo e subito un tiro dalla distanza. Incoraggiante e illusorio, visto che da quel momento si spegne e si fa puntualmente anticipare da Glik.
Menez 5,5 - Da uno come lui ci si aspetta sempre di più, la Reggina è bassa nella propria metà campo e occorrerebbe il suo estro per alzare il baricentro e provare a ripartire. Non punge. Dal 70' Rivas 5 - Non un buon impatto.
Filippo Inzaghi 5,5 - Prende un punto fuori casa, ma abbiamo visto dall'inizio una Reggina rinunciataria, senza idee e totalmente lenta e prevedibile.