Ascoli-Perugia 1-0, le pagelle: Collocolo match-winner. Marsura decisivo
ASCOLI
Leali 6.5 - È chiamato in causa due volte e in quelle due situazioni non si fa sorprendere e diventa decisivo.
Adjapong 6.5 - È un attaccante aggiunto e crea confusione alla difesa avversaria. Ma spesso lascia dei buchi in fase difensiva, che, però, vengono tappati dai compagni.
Botteghin 6 - Una partita di amministrazione. Una sufficienza portata a casa senza particolari problemi.
Bellusci 6 - Stessa gara effettuata dal collega di reparto. C’è intesa e comunicazione. Tutto sotto controllo.
Falasco 6 - A differenza del collega che ara la fascia di sinistra, lui gioca più contenuto. Ma è importante per evitare le ripartenze avversarie. (Dall’80’ Giordano SV)
Collocolo 7 - Il gol è fortuito, ma pesa tantissimo a livello di classifica. Grazie alla sua firma l’Ascoli può tirare un grosso sospiro di sollievo. E dietro a questo c’è anche una discreta prestazione.
Buchel 6 - Non è chiamato a importanti sbattimenti. Partita di contenimento per il fulcro della mediana dell’Ascoli. (Dal 73’ Eramo 6 - Viene spedito nella mischia per portare a casa il risultato. Ed il suo zampino c’è)
Caligara 6 - Grande dedizione e qualche conclusione verso la porta. Prestazione sufficiente per il centrocampista bianconero. (Dal 73’ Giovane 6 - Entra e fa il suo)
Falzerano 5.5 - Svaria tantissimo sulla trequarti ma non si rende praticamente pericoloso. Poca connessione. (Dal 60’ Marsura 7 - Due minuti per sfornare l’assist che consente all’Ascoli di portare a casa la vittoria. Decisivo)
Forte 5.5 - Si propone tanto ma non viene servito a dovere. Si spegne con il passare dei minuti.
Gondo 6 - Si muove sulla linea del fuorigioco e spesso si abbassa per allontanarsi dalla marcatura. Attaccante in evidente crescita. (Dal 73’ Mendes 6 - È chiamato al sacrificio negli ultimi minuti. E lui c’è)
Roberto Breda 7 - In pochi giorni trasmette la sua idea di calcio ai giocatori: messaggio recepito e messo in campo. L’Ascoli crea ma potrebbe fare molto di più. Questa vittoria è fondamentale in chiave classifica.
PERUGIA
Gori 6 - Non è particolarmente impegnato e sul gol non può farci nulla.
Sgarbi 5.5 - Qualche responsabilità sul gol e sulla lettura dell’inserimento di Marsura. Ma non è una prestazione terribile.
Angella 5.5 - Parecchio ruvido negli interventi e poco pulito nelle uscite.
Dell'Orco 5.5 - Fino al gol gioca bene, ma la sua deviazione sul tiro di Collocolo beffa il proprio portiere. Sfortunato.
Casasola 5.5 - Poca spinta. Ed il suo avversario non lo impensierisce molto in fase difensiva: poteva fare di più.
Iannoni 5.5 - Corre e aggredisce gli avversari ma non è abbastanza per contenere il vantaggio dell’Ascoli. Nullo in fase d’attacco. (Dal 70’ Ekong 5.5 - Viene chiamato in causa per spaccare la partita, ma ciò non accade)
Bartolomei 5.5 - Tanta corsa ma poca precisione. Non filtra e non detta i tempi giusti alla squadra in fase offensiva.
Lisi 6 - Uno dei migliori della sua squadra. Si sacrifica in difesa e cerca di attaccare gli spazi lasciati da Adjapong. (Dall’85’ Cancellieri SV)
Kouan 5.5 - È costretto a correre spesso all’indietro. Si propone pochissime volte ed è spesso ingabbiato tra il centrocampo e la difesa avversaria. (Dal 62’ Luperini 5.5 - Castori vuole da lui movimento e qualità. Ma le richieste non vengono rispettate)
Di Carmine 5.5 - Tante sportellate che però non portano a nulla. Cerca di far salire la squadra ma spesso non è seguito dai compagni. (Dal 70’ Capezzi 5.5 - Poco. Veramente poco per cambiare la partita)
Matos 5 - un fantasma, si muove nell’ombra. Non si vede per tutto il primo tempo. E il tecnico lo sostituisce subito. (Dal 46’ Olivieri 6 - Ha qualche bella idea in avanti, ma i suoi colleghi non lo seguono)
Fabrizio Castori 5.5 - L’idea è chiara: la squadra deve uscire con dei punti dal Del Luca, che sia vittoria o che sia pareggio. Ma l’atteggiamento troppo difensivo consente all’Ascoli di fare la partita. E di vincerla, soprattutto. C’è da lavorare.