Leicester, parla l'ex Parma Coulibaly: "Premier grandiosa, Van Nistelrooy determinante"
E' iniziata l'avventura al Leicester per Woyo Coulibaly. L'ex terzino del Parma ha parlato per la prima volta da giocatore delle Foxes: "Mi sento davvero molto bene qui. Tutti mi hanno fatto subito sentire di essere il benvenuto. Il campo di allenamento è incredibile. Giocare in Premier League è una cosa grandiosa. È una grande sfida - prosegue, come riportato da Parmalive.com - e non vedo l'ora di iniziare. Sono felice di essere qui e sono pronto a giocare. Il Leicester è l'unico club della città, quindi capisco quanto sia importante per i tifosi. Questo aiuta a unirci tutti come giocatori, come se fossimo una famiglia e ci aiuterà molto".
Le prime sensazioni: "È un grande onore vestire questa maglia. Ci sono stati così tanti grandi giocatori che hanno giocato qui come Riyad Mahrez e N'Golo Kanté che con questa maglia hanno vinto il campionato. Quel successo è stato incredibile ed è qualcosa che mi è rimasto impresso".
Somiglianze tra il Parma e il Leicester? "Certo che ci sono; il Leicester ha vinto il campionato e il Parma ha vinto il titolo di Serie B, tuttavia sono due campionati diversi e due livelli di calcio diversi".
Sulle sue caratteristiche: "Sono un terzino destro, ma posso giocare anche a sinistra. Non ho problemi a cambiare perché so svolgere bene entrambi i ruoli, ma di solito gioco a destra ed è lì che ho lavorato con costanza e son cresciuto di più. In termini di ciò che posso portare alla squadra: positività, energia e la mia voglia di vincere. Ci sono giocatori qui che parlano francese e che conosco, quindi questo dovrebbe aiutarmi ad ambientarmi bene".
Sull'importanza di Van Nistelrooy per la sua scelta: "Ho avuto una conversazione con lui prima di decidere di entrare nel Club. Mi ha convinto subito: era un giocatore così importante; un attaccante di livello mondiale e non ho esitato a venire qui. Ha influenzato molto la mia decisione il fatto che lui abbia così tanta fiducia in me. Le cose che ha detto mi hanno davvero motivato e sono stato subito ben disposto a venire qui".