Viktoria Plzen, Koubek commenta l'espulsione di Cadu: "Chi l'ha vista dice che ci sta"

21.40 - Tra poco Miroslav Koubek, allenatore del Viktoria Plzen, parlerà in conferenza stampa dopo la sconfitta per 2-0 sul campo della Fiorentina nel ritorno dei quarti di finale di Conference League.

21.53 - Inizia la conferenza stampa.

Come valuta questa partita?
"Sapevamo sin dall'inizio che gli avversari erano tostissimi, non c'era ombra di dubbio. Io posso parlare solo di quanto ho visto, di sicuro di base loro sono superiori a noi. Riguardo la partita, volevamo far notare la nostra presenza all'avversario, loro pensavano che avremmo giocato come a Plzen e per questo un po' siamo riusciti a sorprenderli. La nostra tattica volta a bloccarli era giusta, i nostri esterni provavano a salire... Però non era facile. La Fiorentina ha usato maggiormente le fasce, lì hanno creato occasioni da gol. Il nostro portiere Jedilicka era in una giornata fantastica: nel primo tempo siamo stati vulnerabili, nel secondo ci siamo applicati meglio in difesa, come a Plzen. Tutto si è deciso sull'espulsione, da lì era davvero difficile. Già era tosta in undici, in dieci poi... Siamo comunque arrivati ai supplementari, ma era chiaro che sopravvivere altri trenta minuti non era nelle nostre forze. Poi tutto può succedere, però purtroppo abbiamo cambiato un po' schieramento provando a mettere due attaccanti. Nella seconda parte dei supplementari qualcosina abbiamo pure fatto, ma l'espulsione è stata decisiva. Non avevamo tutti i giocatori a disposizione, questo ha aiutato il nostro avversario che ne ha approfittato".

Quanto avete speso oggi sul lato fisico?
"Sicuramente loro sono molto più bravi, fanno possesso e noi no, questo vuol dire rincorrere sempre e richiede molta più fisicità. Per questo i nostri erano stanchi, vediamo se saranno pronti per domenica".

Che ne pensa dell'espulsione di Cadu?
"Io non l'ho visto ma chi ha guardato il video dice che potrebbe essere giudicato come cartellino rosso... Magari qualcun altro avrebbe potuto dare giallo".

Come giudica il vostro percorso europeo?
"Secondo me è stato un bel percorso, devo ringraziare la squadra e fare i complimenti per l'intera stagione. Finisce oggi ma usciamo a testa alta".

Un momento della stagione che ricorderà?
"Domanda interessante... Credo sia stato contro il Servette, quando abbiamo vinto ai rigori, ma anche prendere punti in favore del calcio ceco per il coefficiente. Ci sono stati anche momenti difficili, ma alla fine prevalgono le cose positive".

Deluso dall'aver creato poco?
"La loro qualità è più alta, il nostro attacco probabilmente non ne aveva. Lì vedo una gran differenza, non c'è niente da nascondere. La Fiorentina ha giocatori fantastici e tante possibilità. Abbiamo avuto rispetto di loro".

Come guarda alla prossima stagione europea?
"C'era qualcuno che non aveva mai potuto giocarla... E altri calciatori arriveranno nella prossima stagione. Per noi è stata una bellissima esperienza, importante anche per l'anno prossimo. Sarà tutto utile per uno sviluppo sano della squadra e delle individualità".

Jedilicka ha fatto miracoli.
"Sì, veramente fantastico. In porta è davvero bravo: veloce, ha riflessi ed è potente di gambe. Nonostante l'altezza è dinamico e decide in tempo velocissimo oltre a leggere bene il gioco".

22.04 - Termina la conferenza stampa.