Ventrone ritrova Conte e risponde a Nagelsmann: "Juve club evoluto, strane le parole su De Ligt"
Le strade di Antonio Conte e Gian Piero Ventrone, dopo i successi con la Juventus di Lippi e le stagioni al Siena e al Bari, si sono nuovamente incrociate a Londra, sponda Tottenham. E il preparatore atletico degli Spurs, ai microfoni di sportmediaset.it, risponde anche alle frecciate di Julian Nagelsmann, tecnico del Bayern, che aveva parlato così dopo l'arrivo di De Ligt ("Dice che non si è mai allenato così duramente in Italia", ndr): "Chiariamo un concetto base: allenamento più duro non significa migliore, altrimenti faremmo allenare i calciatori come i Marines. E' semplice, li facciamo allenare come i reparti speciali e dopo due giorni in campo non c'è più nessuno. Ma c'è uno sport che dobbiamo rispettare, poi l'importante è che funzioni.
Oggi ci sono tante idee, tanti copia e incolla, poi possiamo fare quello che vogliamo, anche portarli in kayak. Ma, se poi in campo resistono più degli altri, vanno più veloci degli altri e non hanno molti infortuni, a me va benissimo mandarli col kayak, ma dobbiamo dimostrarlo. La Juve è un club evoluto, queste parole mi sembrano strane anche se andrebbero approfondite".