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Udinese, Runjaic: "Kristensen out con l'Avellino, con la società fatte già delle valutazioni"

Udinese, Runjaic: "Kristensen out con l'Avellino, con la società fatte già delle valutazioni"TUTTO mercato WEB
giovedì 8 agosto 2024, 16:01Serie A
di Davide Marchiol

15.20 - L'Udinese è pronta a disputare la sua prima partita ufficiale nella stagione 2024/2025. I bianconeri faranno il proprio esordio affrontando l'Avellino in Coppa Italia e il tecnico dei friulani, Kosta Runjaic, tra pochissimo presenterà la sfida in conferenza stampa. Segui la diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com.

15.31 - Inizia la conferenza stampa.

Arriva la prima gara ufficiale, che emozioni sta provando in vista di questo primo impegno?
"Sono entusiasta, sarà partita importante per me e per la squadra, in casa nostra, finalmente inizia la stagione".

Vedremo una formazione simile alla sfida con l'Al Hilal?

"C'è ancora un allenamento, per cui in rifinitura vedremo ancora qualche cosa e poi domani a ora di pranzo sceglierò la formazione. Alcuni ragazzi sono arrivati da poco e probabilmente saranno in panchina. Kristensen? Ancora non è disponibile, sta facendo progressi, ha sofferto per un infortunio patito già nel finale della scorsa stagione. Non vogliamo correre rischi, ha ricominciato a lavorare e non ci sarà domani".

Che concetti di gioco vorrà già vedere in questa squadra? E' soddisfatto degli equilibri creati tra i reparti? In alcune amichevoli si è sofferto troppo rispetto a quanto fatto dall'avversario:
"Sono qui da poche settimane e non lavoriamo assieme da molto, con un cambio nelle richieste della proposta di gioco rispetto all'anno scorso, ma mi sembra che la squadra stia assorbendo bene i concetti. Nelle amichevoli ho visto qualche elemento di quanto provato in allenamento. Sono soddisfatto del processo di apprendimento della squadra di questi concetti e dell'atteggiamento. Siamo solo all'inizio di un processo, queste prime partite ufficiali ci daranno i primi feedback. Sicuramente giocando in modo più propositivo puoi perdere palla e subire più contrattacchi, però c'è l'idea di gestire sempre meglio il pallone. L'idea è quella di concedere il minor numero possibile di transizioni, se gestisci bene il pallone riduci il rischio, già domani penso che vedremo un'Udinese forte in alcuni elementi. L'Al Hilal è comunque una squadra forte, penso che sia stato un buon test, contro una squadra che lavora da tempo con lo stesso mister, abbiamo subito qualche azione ma abbiamo anche creato parecchio. Sfortunatamente non abbiamo segnato".

Diverse prove in attacco, dietro alla punta ci sarà la coppia Samardzic-Thauvin?
"Vedremo, di certo i feedback ora in partita ufficiale saranno attendibile, poi in base a quello si potrà modificare qualcosa. Credo che questo modulo possa essere ideale per la squadra, abbiamo diversi ragazzi in quella zona di campo. Un sistema che poi comunque permette di essere flessibili nelle due fasi, poi piccoli correttivi si potrebbero fare anche in base a come andranno queste gare".

Soddisfatto dell'esperimento di Samardzic sul centro sinistra del duo dietro la punta?

"Lazar ha iniziato un po' dopo gli altri la preparazione, gli manca un po' di lavoro su alcuni dettagli. E' un grandissimo giocatore, che sono felice di avere, può giocare su entrambi i lati, sta facendo progressi quotidiani in allenamento, può giocare su entrambi i lati".

Oltre Kristensen out altri domani?
"Sicuramente qualcuno ha iniziato questa preparazione con infortuni subiti nel finale della stagione scorsa. La rosa è ampia, qualcuno starà fuori, domani scoprirete chi".

Dei nuovi acquisti chi è già pronto?

"Ekkelenkamp è appena arrivato, ma ha già giocato una gara di campionato. Conosco bene Karlstrom, ha giocato due gare in Polonia, ho avuto buone informazioni sulla sua personalità e la sua leadership al Lech Poznan, ma non si allena da molto con noi ed è più una questione di connesione e conoscenza della squadra più che fisica, domani capirò se portarlo in panchina o no".

Sanchez?
"Penso che tanti allenatori sarebbero contenti di allenare Sanchez, è un grandissimo giocatore, un campione, con grande personalità. Attualmente però non è un giocatore dell'Udinese e non penso ai rumors di mercato perchè non è il mio lavoro".

TMW - Iniziano le partite ufficiali ma il mercato resta aperto ancora per un mese, quanto disturba il suo lavoro e quello del gruppo la parte di rumors legati alle trattative?

"Ogni anno è così e non solo per me ma per tutti gli allenatori, il mercato fa parte del mondo del calcio, magari qualche calciatore è più tranquillo a mercato chiuso e non sono cose che posso controllare, parliamo tanto tra di noi e nel gruppo, vedo tutti sereni in questo momento".

Cosa chiede a Karlstrom?

"Ha grande leadership in campo ed è bravo in entrambe le fasi, garantisce corsa ma anche qualità e passaggi chiave. Penso che ci darà equilibrio a centrocampo e voglia, desiderava tanto giocare in Italia e per l'Udinese".

Dove vede Ekkelenkamp in campo?
"Può giocare sia in mezzo che qualche metro più avanti. E' ancora giovane e con margini di miglioramento, giocatore forte fisicamente, un gran corridore ma abile palla al piede, vedrò in quale posizione sarà più utile ma è importante averlo a disposizione. Alza il livello della competizione in squadra".

Qualche giovane può restare in squadra? Palma?
"Palma è il più giovane di tutti e mi ha impressionato per fisicità e per capacità in campo, non sente molto le pressioni, sembra più grande dell'età che ha, anche se gli va dato tempo di crescere. Voglio tenerlo in squadra, nel tempo penso che potrà giocare in Serie A. Chiaramente l'Udinese è famosa per lo scouting e per lanciare i giovani di talento, ce ne sono anche altri, ora toccherà a loro dimostrare il loro valore. Inler mi aiuta in molte valutazioni dall'esterno, c'è un confronto quotidiano sui progressi dei giovani. A fine ritiro con la società abbiamo fatto già le prime valutazioni sulla rosa".

Dove vede meglio Iker Bravo? Lo ha visto all'Europeo?
"Sicuramente l'ho visto giocare agli Europei, è un attaccante, può fare sia il 9 che il 10, sa giocare con la palla ed è pericoloso in area di rigore. Sono felice che sia qui, dovrà continuare lo sforzo nel quotidiano per massimizzare le sue potenzialità".

16.01 - Finisce la conferenza stampa.

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