Torino, sfruttati i tassi d'interesse: risparmiati 10,45 milioni nei prossimi 5 anni

Nelle pieghe del bilancio del Torino si può notare come il club di Cairo sia riuscito a negoziare un nuovo finanziamento decisamente più valido rispetto a quello precedentemente in essere. “Al 31 dicembre 2024 la posizione finanziaria netta è pari a negativi Euro 43,5 milioni (Euro 45,7 al 31 dicembre 2023) […] In data 27 settembre 2024 è stato erogato da Banca Ifis un nuovo finanziamento di Euro 38,3 milioni con lo scopo di rimborsare anticipatamente i finanziamenti bancari in essere a quella data".
Questo perché il Torino ha potuto usufruire di un periodo di preammortamento di diciotto mesi, con un rimborso in 14 rate e quota di capitale crescente con scadenza dal 15 giugno 2026 e fino al 15 settembre 2029. Il tasso Euribor era pari a 225 punti base. Di fatto andando a pagare 38,3 milioni invece che 48,75 nel corso dei 5 anni successivi. Altrimenti sarebbero stati cinque i milioni da versare alle banche nella prima tranche del rimborso.
Grazie a un tasso di interesse più basso, dunque, il Torino è riuscito a evitare un esborso di 10,45 milioni superiore. Una mossa che comunque può essere valutata nell'interesse del club, soprattutto qualora dovesse esserci una cessione, poiché i debiti sarebbero inferiori in un arco di tempo comunque abbastanza lungo.
