TOP 100 TMW - Théo Hernandez e Rebic, frecce nell'arco di Pioli. Posizioni dalla 30 alla 26

Oggi presentiamo la Top 100 TMW, stilata in base alle medie voto assegnate ai calciatori dalle pagelle di tuttomercatoweb.com, fra coloro che abbiano preso voto in almeno 4 partite.

Di seguito le posizioni dalla 30 alla 26:

30 - HIRVING LOZANO (Napoli) 6.50
Titolare aggiunto della corazzata di Spalletti, il messicano dopo un inizio a rilento è esploso nelle ultime 4 partite, dove ha colpito sottorete (in gol contro Udinese e Fiorentina) e nell'ultimo passaggio, come i due assist nel 4-0 contro la Sampdoria. In pochi possono permettersi di tenere in panchina un giocatore così.

29 - FABIAN RUIZ (Napoli) 6.50
Quarta stagione per il centrocampista spagnolo che dopo un esordio non brillantissimo contro il Venezia ha preso le chiavi del centrocampo. Le sue qualità ormai sono note, il suo rendimento in crescita: media del 7 nelle ultime 4 partite col punto più alto raggiunto contro la Sampdoria.

28 - THEO HERNANDEZ (Milan) 6.50
La pausa lo ferma nel momento di maggior splendore. Dall'ingresso che ha spaccato la partita col Venezia, all'importanza nel successo contro l'Atalanta, il francese si mostra devastante quando parte in velocità. Un attaccante esterno aggiunto che adesso ha convinto anche Didier Deschamps.

27 - ANTE REBIC (Milan) 6.50
Anche quest'anno il Milan si ritrova senza punte centrali e il buon Ante alla fine gioca più partite da adattato che nel suo ruolo naturale. Ma se nella scorsa stagione si vedevano le difficoltà quest'anno riesce a tirar fuori sempre prestazioni di grande qualità: pericolo costante quando lanciato in velocità e bravissimo come assist-man, nel 2-0 contro la Lazio manda in gol Leao e Ibrahimovic.

26 - ARTURO VIDAL (Inter) 6.50
Non è riuscito a dare l'apporto voluto all'Inter nella stagione dello scudetto e questo ha sollevato i dubbi sulla sua affidabilità. Tuttavia in questa stagione, pur avendo saltato 3 partite per infortunio e non essendo mai partito titolare, il cileno quando è stato chiamato in causa ha sempre fatto benissimo. Su tutte la prova col Genoa, con tanto di gol e assist.