TMW RADIO - Stringara: "Brozovic è il vero imprescindibile, nell'Inter non ha alternative"
L'ex centrocampista Paolo Stringara, allenatore della Pro Livorno, ha parlato in diretta a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini: "Mi mancava troppo il campo, mi hanno chiamato qui vicino a Livorno perciò va bene. Mi sono imbarcato in una situazione non semplice ma è il mio assetto naturale".
C'è chi dà disponibilità limitate causa lavoro?
"Sì, sono cose che fanno parte della normalità e che sapevo. Sono piccole difficoltà ma come le ho io, ci saranno altri colleghi".
Difficile ripartire dalla Serie D?
"Dico di no, questa energia che sto mettendo è quando giocavo e allenavo in piazze importanti. L'impegno e il sacrificio non dipendono dalla categoria".
L'Inter è stata rilanciata dall'ultimo weekend?
"Assolutamente sì, per l'Inter è stata una domenica pazzesca visto lo stop del Milan anche. Mi dispiace solo per l'infortunio di Osimhen, perché vorrei vedere un campionato aperto con tutte. Mi sembra che pure l'Atalanta stia carburando e non darei per morta nemmeno la Juventus. Se i tifosi di varie squadre si sentono coinvolti è più bello: dopo il monopolio Juve degli anni passati, ora viviamo un momento piacevole".
Perché le italiane faticano così tanto in Europa?
"Ultimamente in Inghilterra vengono spendere cifre che qui ormai non sogniamo nemmeno. Ai miei tempi vincevamo tutte le coppe, poi però qualcosa è cambiato: gli investitori mondiali si sono buttati sulla Premier, sono venute fuori le spagnole e anche in Germania hanno fatto passi avanti. Non siamo stati dietro loro nell'organizzazione, proprio. Abbiamo da richiudere il gap in fretta".
Chi è imprescindibile oggi per l'Inter?
"Dico Brozovic e tre anni fa neanche me lo sarei sognato di fare questo nome: è cresciuto tantissimo. Prima era un buon giocatore ma andava piano, senza fisicità, ora gli vedo fare recuperi incredibili e mette sempre la gamba. Oggi non vedo realisticamente una sua alternativa, casomai ci sono dei ripieghi, ottimi".
C'è dello Spalletti nell'Inter di oggi?
"A scuola studiamo la storia, per capire cosa è successo in passato. Nell'Inter di oggi c'è tanto Spalletti e tanto Conte, è la risultanza dei vari anni".