TMW RADIO - Scanu: "A Zanzibar si vive di calcio come in Brasile. Entusiasta di diventarne il ct"
Giovanni Scanu, allenatore del Kilimani City FC, è intervenuto a Stadio Aperto, trasmissione pomeridiana di TMW Radio, parlando di vari temi, a cominciare dalla sua avventura a Zanzibar: "Stiamo discutendo per far proseguire il rapporto. Potrei fare un doppio contratto, con club e Nazionale. Stiamo per arrivare a un traguardo importante, per far crescere una nazione. Vogliamo importare giocatori dall'estero ed esportare nostri giocatori. Vogliamo creare una vera e propria accademia. Abbiamo già creato uno staff di soli italiani. Tutto è in fase conclusiva, l'ultimo incontro è avvenuto una settimana fa. Procediamo bene anche in campionato, con la squadra più giovane".
Sarebbe la prima volta per lei in una Nazionale
"Ho appreso con grande entusiasmo dopo aver parlato col nuovo staff. Vedere questi giovani ragazzi, avere già a disposizione un presidente degli arbitri che è stato un arbitro FIFA di lungo corso. Ho letto di Moriero: non sarei solo".
Quale può essere il suo obiettivo da ct di Zanzibar?
"Sarei contento se vincessimo il derby con la Tanzania a maggio, e ci confermassimo su una serie di date della tournée in Europa. Stiamo mettendo in piedi una situazione che creerà grandissimo entusiasmo. Qui si vive di calcio, come solo in Brasile accade. C'è un riscontro mediatico estremamente importante, infatti si stanno occupando anche dell'esportazione del prodotto calcistico di Zanzibar. CI stiamo muovendo anche sul fronte dello scouting, stiamo andando a chiudere tutte le situazioni che partiranno da gennaio. Sono stato vicinissimo a una Nazionale del Centro America tre mesi fa, poi non si è concretizzato".
L'obiettivo è creare un canale che parta dalle scuole calcio?
"Nel corso del primo incontro dissi al presidente federale, che è un politico e non un uomo di calcio, che manca un'accademia, come invece c'è in Lituania, dove ho allenato. Questo comporta notevoli spese. Prospettavo di partire con un'accademia dai cinque ai dieci anni, per poi chiudere con Under 19 e Under 21. C'è bisogno di una programmazione seria. Voglio vedere innanzitutto dove arriveremo al 31 dicembre 2022".
Qual è la squadra italiana più seguita a Zanzibar?
"Vedo tanti ragazzi giocare per strada con le maglie di Milan e Juventus. Ma loro sono malati di calcio inglese".
Qual è il livello calcistico a Zanzibar?
"Il livello è cresciuto perché ci sono stati altri allenatori arrivati dall'estero. Le squadre crescono anche a livello di organizzazione di gioco. Anche gli arbitri sono cresciuti. C'è una piena evoluzione".