Thiago Motta: "Abbiamo giocato da grande Bologna, orgoglioso dei ragazzi"

00.04 - Tra poco Thiago Motta, allenatore del Bologna, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta ai rigori contro il la Fiorentina ai quarti di finale di Coppa Italia.

00.23 - Inizia la conferenza stampa.

Questa è stata una partita quasi perfetta?
"Abbiamo giocato bene, come siamo noi. Perdiamo, dobbiamo digerirla adesso e pensare subito al Cagliari, la prossima di campionato. Il resto rimarrà come esperienza in più, una sconfitta dura per come è arrivata ma sono molto orgoglioso dei miei ragazzi, si sono presentati da grande Bologna. Avanti a testa alta".

Mancato solo il gol? Ha vissuto una replica del campionato?
"Oggi e in campionato sono state due partite molto diverse, inutile cercare qualcosa che non è andato... Sono orgoglioso dei ragazzi, per come hanno affrontato la situazione. Il resto sarà dovere mio, digerire e guardare avanti".

Perché i cambi sono arrivati così tardi?
"In panchina abbiamo giocatori che possono dare mano, però vedevo la squadra andare bene e non volevo toccare niente".

Cosa ha detto alla squadra per motivarli?
"Non è il momento di motivare. Passiamo questo momento e rialziamoci, dopo una delusione l'importante è farlo subito e proseguire come fatto fino a oggi. Sono triste ma anche orgoglioso dei miei giocatori, ancora una volta hanno dimostrato di essere una squadra forte".

Un trofeo poteva valere più della qualificazione in zona Champions?
"Ho rispetto per il vostro lavoro, però... Qui si fanno domande su ipotesi, non viviamo di quelle. Abbiamo migliaia di persone che vengono a sostenere questi ragazzi, siamo a metà stagione, ripartiamo subito".

Il fatto di giocarvela con tutte rimane.
"Usciamo a testa alta perché diamo il massimo, sempre. E ringrazio la nostra gente, fantastico aver visto questo pubblico oggi, così come i ragazzi per quanto fatto finora. Siamo però a metà stagione, arrivano delle sconfitte e ora si vedono gli uomini veri. Nel nostro spogliatoio li abbiamo, si rialzeranno subito".

Ha deciso lei l'ordine dei rigoristi?
"Sì, l'unica cosa che avevo detto e non hanno fatto era l'ordine di Ferguson e Zirkzee (primo e secondo della serie, ndr)".

Ferguson oggi il migliore in campo?
"Inutile che dica certe cose tutti i giorni, abbiamo un ragazzo che è fantastico e porta tutti in avanti: è coraggioso e lo trasmette ai compagni. Serve da esempio per tutti, e quando dico tutti intendo io per primo. Costante, generoso, sempre attento e presente: per questo oggi è il nostro capitano, se l'è guadagnato".

00.32 - Termina la conferenza stampa.