Terracciano o De Gea in Conference? 5 ex portieri: "Pietro merita di giocare e di vincere la coppa"

Cinque ex portieri hanno detto la loro su Pietro Terracciano e sul suo possibile impiego domani in Conference League nella sfida tra Panathinaikos e Fiorentina. Queste le loro dichiarazioni raccolte dal quotidiano La Nazione:

Gianmatteo Mareggini: "Mi sembra giusto che giochi Terracciano. De Gea è un super portiere, ma se si è definito fin dall'inizio che in coppa debba giocare Pietro, deve essere così. Altrimenti è difficile pretendere il massimo dai giocatori. Lo vedo anche come un messaggio nei confronti del gruppo, gli equilibri sono delicati e la bravura dell'allenatore sta proprio nel rispettarli.

Marco Roccati: "Se hanno promesso a Terracciano di farlo giocare in coppa, devono continuare così, anche in un'ipotetica finale. Il percorso l'ha fatto lui ed è giusto che lo porti fino in fondo".

Fernando Orsi: "Sono sempre stato dell'idea che l'unica gerarchia che esiste nel calcio sia quella del ruolo del portiere, ma adesso non è più così. Nel calcio moderno se la squadra fa due-tre competizione anche i portieri si alternano. Terracciano merita di giocare in Conference anche se i tifosi preferiscono probabilmente De Gea. Ma Pietro ha fatto tre finali, non merita solo di giocare, ma anche di vincerla questa benedetta Conference".

Stefano Sorrentino: “Farei giocare Terracciano, anche perché viste le tante partite ravvicinate De Gea potrebbe staccare a livello mentale. Così facendo Palladino farebbe capire al gruppo che tutti i giocatori sono importanti. Il ruolo del portiere è delicato, un po’ di turnover può far bene a De Gea che comunque viene da un anno di inattività e magari può essere a rischio infortunio giocando tante partite ravvicinate”.

Gianluca Berti: "Negli scorsi anni è sempre stato lui il titolare, poi ha rinnovato sposando il progetto della Fiorentina. Non credo che sia un problema farlo giocare domani sera contro il Panathinaikos, con lui i viola hanno fatto due finali europee. Bisogna avere anche rispetto di quello che ha fatto Pietro per la Fiorentina".