Serginho: "Milan, instabilità inevitabile. Bisogna togliere un po' di pressione a Leao"
Serginho, grande ex terzino del Milan, che ha vestito la maglia del Diavolo dal '99 al 2008, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, spiegando perché a suo avviso la squadra rossonera ha avuto alti e bassi: "Hanno cambiato allenatore, calciatori e sistema di gioco: era inevitabile una certa instabilità. Ci vuole tempo sia ai giocatori per assimilare i concetti del nuovo tecnico sia a Fonseca per conoscere la rosa. In tre mesi non è possibile sistemare tutti i problemi che c’erano lo scorso anno".
Leao è tornato al top.
"Rafa è il più forte del Milan, quello che fa la differenza. Non capisco chi non ha pazienza: vedrete a maggio quante partite ci avrà fatto vincere. Non saranno poche... Bisogna togliergli un po’ di pressione".
Cosa succede invece a Theo Hernandez?
Vale lo stesso discorso fatto per Leao: cosa si aspetta la gente da un terzino sinistro? Cinquanta assist e dieci gol in una stagione? È reduce da quattro annate super e può starci che dopo l’Europeo non abbia iniziato al massimo".
La sua favorita qual è? La sua favorita qual è?
"L’Inter subisce qualche gol in più dello scorso anno, ma ha dimostrato il suo valore ed è un pelo in vantaggio rispetto alle altre. Con Conte anche il Napoli però è da temere".