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Serena: "Inter col miglior centrocampo d'Italia. Milan spezzato in due, Pioli saprà cambiare rotta"

Serena: "Inter col miglior centrocampo d'Italia. Milan spezzato in due, Pioli saprà cambiare rotta"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 18 settembre 2023, 15:38Serie A
di Tommaso Bonan

"L'Inter è solida, compatta, ha il centrocampo migliore d'Italia, ha giocatori in mezzo al campo in grado di fare tutto: sanno interdire, andare in dribbling, arrivare al tiro con velocità e hanno delle tempistiche di gioco immediate. Nella riproposizione del gioco offensivo ha messo in grande difficoltà il Milan, che non ha preparato bene la partita". Così Aldo Serena, ex centravanti di Milan e Inter, ospite di Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1, sul derby di sabato vinto 5-1 dai nerazzurri. "Un Milan sottotono, che ha cercato di costruire con giocatori che forse non hanno nella tecnica la propria arma migliore come Calabria, Krunic e Kjaer. Il Milan era spezzato in due e nella fase di costruzione i giocatori più tecnici, Reijnders e Loftus-Cheek erano imbrigliati tra le maglie nerazzurre. Gli attaccanti non avevano spazio per poter muoversi. Quando ha intercettato palla, l'Inter ha messo in grande difficoltà la difesa scoperta del Milan".

Analogia Inter di Inzaghi con la sua Inter dei record di Trapattoni? "Difficile fare già paragoni, ma anche quella mia Inter aveva nel centrocampo il motore indispensabile per le vittorie. Era un centrocampo atleticamente molto forte con Matthäus e Berti, con Matteoli come equilibratore. L'Inter di oggi ha un centrocampo più omogeneo e completo, con dei cambi di altissimo profilo, Frattesi sarà difficile da tenere fuori. Davanti, invece, Thuram è molto veloce e altruista, si mette a disposizione dei compagni. Se, come ha dimostrato anche sabato, comincia anche ad avere freddezza e lucidità in area di rigore, diventa crack della stagione".

Vlahovic e il suo cambio di rendimento: "Vlahovic è un attaccante completo. sa fare tutto e per la sua stazza è anche abbastanza veloce. Ha avuto problemi fisici nella passata stagione. la pubalgia è subdola, ti mette in difficoltà anche psicologicamente perché un giorno stai bene, un altro hai dolori anche pesanti, ti impedisce di allenarti bene. Poi la maglia numero 9 della Juve, che ho indossato, è molto pesante, sei costantemente sotto pressione. Ma lui è un giocatore ambizioso e sono convinto che la Juve abbia fatto molto bene a non farlo partire".

Al Milan sarebbe servito Lukaku? "Lukaku al Milan sarebbe stato un affare mediatico che avrebbe fatto parlare per tanto tempo media e tifosi. Lukaku è ancora un giocatore di altissimo livello, lo volevano grandi squadre. Non si è comportato in maniera perfetta con l'Inter. Il Milan ha cercato un profilo alla Lukaku anche facendo un tentativo con Taremi, poteva essere una valida alternativa a Giroud. Avere Giroud come unica punta con quelle caratteristiche alla lunga può diventare un problema per Pioli"

La Nazionale continua a faticare nel rintracciare talenti: "Sì, soprattutto sotto il profilo offensivo. In mezzo al campo stanno crescendo tanti giocatori come Tonali, Barella, Frattesi e Cristante, abbiamo un centrocampo che può dare garanzie per i prossimi anni. Siamo alla ricerca di attaccanti con spessore internazionale: la fascia da capitano affidata dal ct Spalletti a Immobile credo sia anche un modo per responsabilizzarlo e farlo diventare leader di questa squadra. All'orizzonte non si vedono grandi attaccanti: Scamacca speriamo riesca a inserirsi bene in Italia. Ci sono periodi in cui non ci sono giocatori interessanti: andrebbe però data più fiducia ai giovani, senza lasciargli in panchina dopo una partita storta".

Responsabilità Pioli nel ko del derby: "Io voglio bene a Stefano, è stato mio compagno di camera alla Juve per due anni. Conosco la qualità del suo lavoro e della persona. Gli errori però sono sotto gli occhi di tutti: la partita preparata sabato non è stata consona a un derby di tale importanza. Ha fatto delle scelte, come Calabria nel mezzo della costruzione, lasciando scoperta la linea difensiva con Kjaer al rientro e Thiaw ancora non carrozzato per incontri di questo profilo. Dovevano essere più protetti. Qualche errore è stato fatto, ma Stefano sa fare autocritica e saprà cambiare rotta, spero già da mercoledì contro il Newcastle. Il Milan ha un girone di ferro e non può permettersi di sbagliare partita".

Garcia al Napoli, quanto tempo avrà ancora a disposizione? "Visto il presidente, non credo ne abbia molto. De Laurentiis è abbastanza impetuoso nelle sue scelte".

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