Sassuolo-Benevento 1-0. Decide Berardi all'8'. Sanniti stoici ma Consigli mostruoso
SASSUOLO-BENEVENTO 1-0
Marcatori: 8’ Berardi (R)
Vincere per portarsi almeno per una notte al secondo posto in solitaria in classifica alle spalle del Milan oppure vincere per mettere in cascina il quarto risultato utile consecutivo e portarsi ad un rassicurante +8 sulla zona retrocessione. Su questo bivio ha preso il via l’anticipo dell’11^ giornata di Serie A fra Sassuolo e Benevento al Mapei Stadium. Padroni di casa con il consueto “abito”: il 4-3-3 con Berardi sull’out destro, Lopez in cabina di regia e la coppia Marlon-Ferrari al centro della difesa. Sanniti che invece si presentano in Emilia con il 4-3-2-1 con Lapadula quale unico riferimento offensivo.
BERARDI LA SBLOCCA SUBITO - La gara inizia con un guizzo degli ospiti con Lapadula che manda fuori di un soffio dopo neanche tre giri d’orologio. All’8’ però è il Sassuolo a passare in vantaggio con Domenico Berardi che spiazza Montipò dagli undici metri dopo un fallo di mano solare di Tuia su crossa dalla sinistra di Lopez. Dopo il gol neroverde il Benevento non ha comunque smesso di tentare la via della rete. Fra i giocatori offensivi spicca fin da subito Caprari che almeno in un paio di occasioni impensierisce la retroguardia di casa. Al 35’ altra occasione dell’ex Sampdoria che si accentra dalla sinistra e poi calcia. Palla deviata in angolo da un difensore del Sassuolo. Sugli sviluppi del calcio piazzato Improta pizza di testa sul primo palo per Lapadula che da un metro e mezzo dalla linea di porta manda a lato di un soffio. Al 43’ Sassuolo pericoloso con Djuricic che su un’azione manovrata va alla conclusione con la retroguardia sannita che respinge. Su quest’azione si chiude il primo tempo.
FORCING STERILE - La ripresa inizia con un cambio nella formazione di Filippo Inzaghi: fuori Hetemaj e dentro Roberto Insigne. Al 47’ step importante nel canovaccio della gara. Scontro durissimo di Haraslin su Letizia. Piede a martello sulla caviglia sinistra del terzino campano e Sassuolo che rimane in dieci. Con la superiorità numerica il Benevento alza il ritmo e con Insigne che dalla destra s’inserisce verso l’interno e tenta il servizio in area chiuso dai difensori emiliani. Al 55’ triplice cambio per il Sassuolo: fuori Djuricic, Maxime Lopez, e Toljan e dentro Boga, Raspadori e Ayhan. Al 61’ pressing Benevento con palla in area scodellata da Letizia per Insigne che calcia al volo trovando Consigli prontissimo alla deviazione. Un minuto più tardi ancora Consigli protagonista su un tiro dal pieno dell’area di rigore di Caprari. Cambio anche nel Benevento con Dabo che ha preso il posto di Ionita. Dopo gli stravolgimenti dei due asserti lo spartito della gara appare sempre più chiaro: Benevento che pressa alla ricerca del pari e Sassuolo che cerca di chiudere tutti gli spazi per ripartire con Boga, Raspadori e Berardi. Al 75’ altra occasione per un Benevento che spreca tantissimo: questa volta è Improta che non controlla bene in Piera area e spara altissimo. Al 76’ Inzaghi mette la quarta punta con Sau che prende il posto di Barba. Al 79’ tocca a Caprari lasciare il campo per fare spazio a Iago Falque. All’83’ dentro Rogerio per Kyriakopoulos. All’84’ occasionassimo per il Benevento con la traversa colpita da Iago Falque con un gran rito a giro di sinistro a rientrare dalla fascia destra. Ultimo cambio per i padroni di casa con Muldur che prende il posto di Berardi. Al 91’ vero e proprio miracolo di Consigli su colpo di testa in torsione di Lapadula. Deviazione strepitosa. Così come quella due minuti più tardi su Improta. Finisce qui la gara. Sassuolo vince soffrendo tantissimo nonostante l’inferiorità numerica. Benevento stoico ma che torna a casa a mani vuote.