Retegui svela: "Sono stato vicino all'Atletico Madrid, Genoa scelta giusta anche per la Nazionale"
Niente Inter, ma un retroscena sul corteggiamento di una spagnola. Così Mateo Retegui si è raccontato in un'intervista al quotidiano spagnolo AS, partendo dal particolare aneddoto di mercato che avrebbe potuto far sfumare il suo sbarco in Italia: "Sono stato vicino all'Atlético Madrid. Non so raccontare nel dettaglio quello che è successo. Di solito cerco di non dare ascolto alle voci. Non ho parlato con il Cholo Simeone, ma abbiamo avuto un incontro con il club. Oggi l'unica cosa che posso dire è che sono felicissimo a Genova".
Nessun riferimento dunque ai rumors di mercato che giusto lo scorso anno davano la dirigenza nerazzurra molto interessata all'attaccante italo-argentino. Lo stesso che poi è passato a rievocare la presentazione col Genoa: "Mi ha chiamato mister Gilardino, ho parlato con persone del club e ho sentito che venire qui mi dava anche più possibilità di essere convocato con l'Italia, che è quello che desidero di più. È stata una decisione assolutamente giusta: la squadra fa le cose molto bene, è come una famiglia, c'è sinergia con la dirigenza, con i tifosi, lo stadio è molto caldo. Funziona tutto alla perfezione: ogni giorno arrivo e parto con il sorriso".
La chiosa sul prossimo Europeo 2024: "Il girone è molto duro ma l’Italia è una squadra fortissima ed è campione in carica. Dobbiamo difendere il titolo. Voglio vivere un grande Europeo. Siamo sereni, con fiducia. La Spagna sarà una rivale difficile, gioca un bellissimo calcio e ha anche un talento come Rodri, adoro la sua classe e qualità".