Perinetti e il mercato della lotta salvezza: "Gennaio dà poco, Brunori nome caldo"
"Gennaio però ti dà poco a livello operativo. I giocatori devono essere disponibili a cambiare per la salvezza. La classifica di Natale sarà importante". Parole di un dirigente navigato come Giorgio Perinetti, in un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport. Chi si è già mosso è il Genoa: "Gilardino ha voluto fortemente Balotelli. Ironia della sorte, lo ha sostituito l'allenatore che con lui ha avuto problemi. Penso sia tutto superato, ma dipenderà da Mario. Se in un mese si mette con la testa giusta, sarà una soluzione tecnica importante".
Si attende qualche movimento a gennaio anche da parte del Lecce, che ha già provveduto al cambio in panchina: "Corvino è sempre imprevedibile, vorrà accontentare il suo nuovo allenatore. Prima, però, si prenderà qualche partita per valutarlo all’opera con questa rosa. La programmazione alla fine è un’illusione, si vive di sentimento".
Da esperto ds, consiglia un nome che può fare comodo a tante squadre: "Pio Esposito dello Spezia ha importanti qualità tecniche e fisiche, nonostante debba maturare dal punto di vista organico. Ma non credo lo Spezia sia disponibile a privarsene". Ha le idee chiare anche su un nome che potrebbe avere mercato a gennaio proprio in Serie A: "Rimango sulla B, dico Matteo Brunori. Non è contento a Palermo, vuole la Serie A e non sta dando alla squadra ciò che ci si aspettava. Può essere una soluzione intrigante".