Parma, Cherubini: "Chivu una sorpresa anche per noi, adesso coroniamo l'obiettivo"

Dopo Keita, anche l'amministratore delegato del Parma Federico Cherubini è stato ospite dei microfoni di DAZN per commentare il pre-gara della sfida contro la Juventus.

Dodici anni di Juve non si dimenticano. Come vive questa partita?
“La vivo bene perché sono stati dodici anni bellissimi. Ho avuto la fortuna di fare un’esperienza straordinaria. Ringrazio tutte le persone con cui ho condiviso questo percorso. Primo fra tutti Andrea Agnelli. Per me è una partita speciale, però ciò che conta oggi sono i punti e siamo focalizzati su questo”.

Avete fatto una scelta molto coraggiosa scegliendo Chivu. Si vede un grandissimo lavoro da parte sua sulla fase difensiva. Come valuta il suo percorso finora?
“Credo stia portando in campo i valori che gli hanno permesso di essere un grandissimo calciatore. Grande umiltà, grande concentrazione, grande professionalità. È una sorpresa anche per noi perché è stata una scelta rischiosa ma siamo assolutamente contenti del lavoro che sta facendo e speriamo che potremo coronare insieme questo obiettivo della salvezza, che sicuramente è prioritario”.

Questione stadio. A che punto siamo? Come vede la situazione?
“Il progetto dello stadio è uno dei progetti prioritari che la proprietà Krause ha avuto fin dal principio. C’è stato uno stallo abbastanza lungo rispetto al progetto iniziale. Sono state fatte ulteriori valutazioni. Sarebbe importante per il Parma, per la città e per i tifosi avere uno stadio più funzionale, ma senza perdere quel fascino e quella tradizione che il Tardini ha. È uno stadio dall’atmosfera affascinante, uno dei più antichi d’Italia e averlo in città credo sia avere un valore aggiunto. Il fatto che i tifosi arrivino allo stadio con mobilità alternative credo sia un altro valore aggiunto. Noi faremo in modo di renderlo più moderno e funzionale, senza perdere il fascino e la storia del Tardini”.

Sono state rese ufficiali le scelte di Cristian Chivu e Igor Tudor per la gara di oggi, calcio d'inizio alle ore 18.30 allo stadio Tardini di Parma: il tecnico rumeno conferma per la prima volta undici undicesimi rispetto all'ultima gara, evidentemente molto soddisfatto di quanto fatto dalla sua squadra al Franchi di Firenze. Davanti a Suzuki spazio al terzetto composto da Leoni, Vogliacco e Valenti, mentre Delprato e Valeri andranno a fare i fluidificanti sulle corsie, con Keita, Bernabè e Sohm a centrocampo, mentre Pellegrino e Bonny saranno le due punte di riferimento. 

PARMA (3-5-2): Suzuki; Leoni, Vogliacco, Valenti; Delprato, Keita, Bernabè, Sohm, Valeri; Pellegrino, Bonny.
A disposizione: Marcone, Corvi, Balogh, Estevez, Almqvist, Ondrejka, Lovik, Hainaut, Cancellieri, Camara, Hernani, Djuric, Circati, Haj, Man.
Allenatore: Cristian Chivu.

Nella Juventus nessuna sorpresa, con Nico Gonzalez e Kolo Muani che si andranno a posizionare alle spalle di Vlahovic, mentre Conceicao partirà ancora dalla panchina. Saranno McKennie e Cambiaso ad agire sugli esterni nel centrocampo a cinque, con Thuram e Locatelli ad agire in mezzo. La difesa a tre davanti a Di Gregorio è quella che ha dato maggior certezze a Tudor da quando è arrivato: Kalulu, Veiga e Kellyi titolari. 

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Kelly; McKennie, Thuram, Locatelli, Cambiaso; Kolo Muani, Nico Gonzalez; Vlahovic. 
A disposizione: Perin, Pinsoglio, Alberto Costa, Conceicao, Yildiz, Adzic, Weah, Douglas Luiz, Savona, Rouhi.
Allenatore: Igor Tudor.