Paniz: “Juventus, per vincere servono i campioni. Rabiot sarebbe importante”
L'avvocato Maurizio Paniz, noto tifoso della Juventus, è intervenuto a TMW Radio durante il programma Piazza Affari. Questo il suo pensiero sul futuro dei bianconeri nella prossima stagione:
Per il mercato si parla di Koopmeiners e Calafiori, e vengono valutati sessanta e trenta milioni. Cosa ne pensa?
“Non abbiamo la certezza che le cifre siano esattamente queste e poi non sappiamo se possono essere inserite contropartite tecniche. Per vincere in ogni caso servono i campioni e per averli bisogna acquistarli. Poi bisogna essere bravi a investire su giocatori veramente di livello. Mi auguro che la Juventus possa essere attenta nel selezionare la qualità degli acquisti”.
Quanto sarebbe importante il rinnovo di Rabiot?
“Ho letto un articolo nel quale venivano elencati i vantaggi del prolungare sia per la Juventus che per il giocatore. Il vantaggio fiscale per la società è elevatissimo, anche perché il giocatore è al massimo del suo rendimento. Rabiot è molto legato all’ambiente e potrebbe diventare anche capitano di una squadra proiettata verso una forte crescita. Auspico che ci possa essere un avvicinamento tra le parti”.
Fagioli può diventare un punto di riferimento importante anche all'Europeo, come lo sta vedendo?
“L’anno scorso la Juventus ha subito l’assenza di due pedine: Fagioli e Pogba. Quest’ultimo è fuorigioco definitivamente, mentre il primo è recuperato e può essere estremamente utile. Con Rabiot, Locatelli e Fagioli ci sarebbe un centrocampo già consolidato e di alto livello. Personalmente penso che una grande squadra debba avere il coraggio di lanciare i giovani con determinate qualità che è stato ampiamente recuperato”.
Una volta le squadre si costruivano ad aprile, mentre ora con i tanti cambi in panchina accade di meno. È veramente così?
“Molte realtà hanno già costruito da aprile e maggio, come ha fatto la Juventus fino a qualche tempo fa. Credo che le opportunità possano essere colte talvolta anche inaspettatamente. L’Aston Villa per esempio deve vendere qualcuno prossimamente e il nome di Douglas Luiz è uscito così. Dal mio punto di vista non servono troppi acquisti per i bianconeri, basta che siano mirati”.
Cosa pensa dell'imminente arrivo di Thiago Motta in panchina?
“In altri interventi ho detto che bisogna essere molto prudenti con Thiago Motta. A Bologna è stato fortemente fortunato a essere aiutato da una figura come Sartori. Poi lui è stato bravo a ottenere i risultati. Serviranno piedi per terra e voglia di pedalare. In rosa c’è un patrimonio straordinario di giovani, bisogna semplicemente capire su quali puntare”.