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Orsolini e la Champions: "Servirà anche un po' di follia per superare l'ansia da prestazione"

Orsolini e la Champions: "Servirà anche un po' di follia per superare l'ansia da prestazione"
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 17 settembre 2024, 17:08Serie A
di Simone Bernabei

L'attaccante del Bologna Riccardo Orsolini ha parlato a Sky Sport in vista del debutto in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk: "Emozione straordinaria... Non abbiamo beccato alcune big nel nostro accoppiamento, ma questa è la regina delle competizioni e per noi sarà emozionante confrontarci con le migliori squadre d'Europa e del mondo. Lo scorso anno abbiamo scritto la storia e quest'anno vogliamo continuare".

Cosa servirà per fare bene in Champions?
"Un po' di tutto... Innanzitutto bisogna essere concentrati e capire cosa si sta andando a fare. Poi servirà un pizzico di follia, non guasta mai, per superare ansia da prestazione e paura di sbagliare. Noi siamo concentrati e vogliosi, questa è un'occasione più unica che rara per noi. Alcuni non hanno mai giocato Champions o competizioni europee, sarà una prima volta per molti. Per noi, per il mister, per il pubblico... Dopo 60 anni partecipare alla Champions League è qualcosa di straordinario".

L'inizio di stagione è stato complicato...
"Abbiamo fatto vedere il nostro valore solo a sprazzi. Nelle gare in casa abbiamo fatto vedere le nostre caratteristiche, quindi aggressione, palleggio nella metà campo avversaria e capacità di creare occasioni. In trasferta abbiamo avuto un po' troppa leggerezza e subito ripartenze spesso e volentieri pericolose. Stiamo lavorando, siamo un cantiere, ci conosciamo da due mesi e dobbiamo amalgamarci fra di noi. Alcuni devono conoscere il calcio italiano, stiamo lavorando al massimo per limare i difettucci iniziali. Ma sono certo che potremo dire la nostra in tutte le competizioni".

Dove vuol arrivare il Bologna?
"Vogliamo dimostrare al popolo di Bologna, ma anche a quello Nazionale ed internazionale, di poter mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Non vogliamo essere la vittima sacrificale di nessuno, siamo consapevoli delle nostre qualità e vogliamo solo continuare a fare bene. Poi partita dopo partita vedremo come vanno le cose".

La qualificazione agli ottavi passerà per le partite in casa?
"Fare progetti ora non è il caso, sappiamo solo che gran parte del nostro percorso passa dalle partite casalinghe. Abbiamo la possibilità di dimostrare davanti al nostro pubblico di poter dire la nostra, di poter fare punti. Poi andremo a battagliare in Portogallo e Inghilterra e ce la andremo a giocare con tanto entusiasmo, certe partite si preparano da sole. Siamo emozionati e carichi".

La sfida col Liverpool?
"Sono partite che guardi ogni anno dal divano di casa, la possibilità di entrare in uno di quegli stadi è qualcosa di clamoroso, di unico. Dovremo goderci il momento e speriamo di scrivere un'altra paginetta di questa bellissima storia che si chiama Bologna".

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