Non il pubblico delle grandi occasioni, ma per il Milan oggi c'è una grande occasione
Dopo la prima roboante vittoria in stagione contro il Venezia, il Milan si appresta ad esordire in Champions League in una sfida che nel corso degli anni ha scritto la storia di questa competizione: a San Siro, alle ore 21:00, sarà Milan-Liverpool. In campo, in totale, ci saranno 13 Champions League, divise tra le sette vinte dai rossoneri e le sei dei Reds. Oggi, però, la squadra di casa parte, almeno sulla carta, coi gradi di sfavorita.
Pubblico
Per questa sfida, sono stati venduti oltre 55 mila biglietti e le casse saranno aperte anche nel giorno della partita. Non ci sarà il tutto esaurito, ma la sfida tra rossoneri e Reds si giocherà comunque con una bella cornice di pubblico, pronto a spingere Leao e compagni verso una vittoria che darebbe fiducia e morale anche in vista del derby. Non è un caso che la parola 'positività' sia stata quella più utilizzata, quella cerchiata in rosso, da Morata e Fonseca nella conferenza stampa della vigilia.
La probabile formazione
Fonseca ha le idee piuttosto chiare: in difesa tornano Calabria, che ha recuperato dalla botta che gli ha fatto saltare il Venezia, e Tomori, che completano così con Pavlovic e Theo Hernandez il reparto. In attacco, come annunciato anche dallo stesso tecnico portoghese a Sky, il titolare sarà Morata. A centrocampo non c'è dubbio che verranno schierati Fofana, Loftus-Cheek e Reijnders: sta poi a Fonseca scegliere chi tra l'inglese e l'olandese avrà compiti più offensivi e viceversa. Completano l'attacco gli insostituibili Pulisic e Leao, entrambi reduci da un'ottima prova contro il Venezia. Al centro, come raccontato, giocherà Morata. Non sarà della partita Luka Jovic, non incluso nella lista UEFA presentata ad inizio settembre.