Napoli, marzo è storicamente il mese migliore per Conte: dato sulle vittorie impressionante
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Antonio Conte ha cambiato il Napoli. Non solo tatticamente, ma soprattutto a livello mentale. Da quando è arrivato, ha ricostruito dalle macerie lasciate dal post-scudetto, restituendo alla squadra motivazione e organizzazione. Il suo lavoro è stato meticoloso: prima la testa, poi il campo, con l’obiettivo di ottenere il massimo da ogni giocatore. Dopo un febbraio difficile, il tecnico ha rilanciato la sfida al campionato con un messaggio chiaro: "Se vogliamo, possiamo".
L’impronta di Conte si vede in un Napoli affamato, determinato e con un'identità forte. Cultura del lavoro e senso di appartenenza sono tornati centrali, e la squadra ha imparato dai propri errori, come dimostrato dopo la battuta d’arresto contro il Como. Contro l’Inter, il tecnico ha rispolverato il 4-3-3, sorprendendo Inzaghi e ritrovando equilibrio: Gilmour mezzala ha liberato Lobotka, mentre l’avanzamento di Politano ha ridato fluidità alla manovra.
Conte è il vero valore aggiunto. La sua leadership, paragonabile a un bomber decisivo, spinge il Napoli oltre i propri limiti. Le statistiche. riportate da La Gazzetta dello Sport, parlano chiaro: a marzo, il tecnico ha sempre fatto la differenza, con un impressionante 68% di vittorie in Serie A. E ora, con il rientro di Anguissa e Neres all’orizzonte, gli azzurri vogliono riprendersi tutto. L’esercito di Conte è di nuovo in marcia, pronto a inseguire la vetta.
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