Monza, 50 provvedimenti di DASPO ai tifosi brianzoli dopo gli scontri del gennaio 2024

Brutte notizie per una parte della tifoseria del Monza. La Questura di Firenze, stando a quanto riportato da Monza-News, ha ufficialmente notificato i provvedimenti di DASPO a circa cinquanta sostenitori biancorossi, impedendo loro l’accesso agli impianti sportivi per un periodo che varia da un anno e mezzo fino a nove anni. Il provvedimento riguarda episodi avvenuti il 21 gennaio 2024, in occasione della trasferta della squadra brianzola a Empoli.
L’origine dei DASPO è riconducibile a un acceso incontro tra i tifosi del Monza e quelli della SPAL presso l’area di servizio "Bisenzio Ovest" lungo l’autostrada A1, nei pressi di Firenze. Durante il casuale incrocio tra i bus delle due tifoserie, la situazione è rapidamente degenerata con cori, insulti e lancio di oggetti, tra cui bottiglie e lattine. Gli episodi non sono sfuggiti all’attenzione delle autorità, che hanno avviato un’indagine per identificare i responsabili.
Grazie all’analisi delle immagini registrate dalla DIGOS di Firenze, è stato possibile individuare numerosi partecipanti ai disordini. Nei giorni scorsi, erano già stati comminati 22 DASPO nei confronti di alcuni tifosi della SPAL coinvolti nei medesimi eventi.
Il provvedimento impedirà ai tifosi sanzionati di seguire il Monza nelle prossime trasferte, compresa quella di domenica alle 12:30 contro il Cagliari. Un’assenza forzata che priverà la squadra di Alessandro Nesta del sostegno di una parte della tifoseria proprio in un momento delicato della stagione, in cui i biancorossi cercano un finale dignitoso in attesa del verdetto aritmetico sulla classifica.
