Milan, scossoni in formazione. Bisognerà vedere i fatti dopo le parole
Questa sera capiremo ufficialmente se il pesantissimo sfogo di Fonseca di mercoledì post Stella Rossa avrà avuto gli effetti sperati dall'allenatore rossonero. Qualche conseguenza, comunque, la si può già evidenziare: contro il Genoa, oggi alle 21:00, resteranno fuori Theo Hernandez, Davide Calabria e Fikayo Tomori; Fonseca darà anche spazio, come annunciato, ad un paio di ragazzi provenienti dal settore giovanile.
Le parole di Fonseca
Il punto su cui sta battendo il tecnico rossonero è piuttosto chiaro: l'atteggiamento. Lo ha ripetuto più volte anche durante la conferenza di ieri: "Io dico sempre la verità, è difficile nascondere quello che sento dopo una partita. Penso che devo essere sempre onesto. A volte penso che sono messaggi importanti da far passare. Ho avuto questa necessità, voi non siete all'interno e non sapete tutto: ho avuto questa necessità. Per me con quell'atteggiamento di mercoledì non potevamo essere all'altezza di un club che ha fatto la storia del calcio. Ho parlato con i giocatori con cui volevo parlare. Siamo pronti per un giorno all'altezza del Milan".
La probabile formazione del Milan
Bisognerà onorare il club non solo a parole, ma anche vincendo. Soprattutto per questioni di classifica. Fonseca schiererà il consueto 4-2-3-1, ma con diversi scossoni. Davanti a Maignan, Fonseca si affida ancora a Gabbia e Thiaw. In mezzo al campo non ci si schioda dalla coppia Fofana-Reijnders, mentre sulla trequarti sono attese ulteriori novità a causa delle assenze: sulla trequarti, infatti, dovrebbe giocare titolare Mattia Liberali che è stato provato in allenamento negli ultimi giorni. Ai suoi lati ci saranno Leao e Chukwueze, con Abraham unica punta. Convocati Morata e Okafor.