Milan, Maignan non è più sinonimo di garanzia: si riflette sul prolungamento del contratto

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport svela come il Milan stia riflettendo sul futuro di Mike Maignan. Nonostante il portiere francese sia stato fondamentale nello scudetto del 2022, adesso le sue prestazioni sono state sotto la media, con alcuni errori evidenti, come quelli contro il Feyenoord, il Como, il Cagliari, la Juventus e il Torino, nonostante anche alcuni interventi importanti, come il rigore parato contro la Croazia.
Per questo motivo la decisione del Milan di rinnovargli il contratto, in scadenza nel 2026, non appare più così scontata. Un accordo era già stato negoziato, con un prolungamento e un aumento dell’ingaggio, ma le sue prestazioni recenti hanno messo in discussione la convenienza di questa spesa. La rosea, dunque, non esclude una clamorosa cessione del giocatore, con cui i rossoneri farebbero una plusvalenza importante visto che il valore di 13 milioni con cui lo hanno acquistato dal Lille è almeno triplicato.
Il destino di Maignan al Milan dipenderà dunque dalle sue prestazioni nel finale di stagione. Se riuscirà a ritrovare la forma e a dimostrare affidabilità, potrebbe rimanere, ma se i suoi errori dovessero continuare, il Milan potrebbe decidere di scrivere un nuovo capitolo e cercare un sostituto.
