Milan, avanti con il 3-4-3: idea nata durante l'ultima sosta, più di tutti ne beneficia Theo

Il Milan ha finalmente trovato la giusta reazione grazie al cambio di modulo voluto da Sergio Conceiçao. La vittoria contro l'Udinese, la più convincente da quando il portoghese è alla guida dei rossoneri, ha confermato i benefici della nuova tattica. Nonostante la stagione sembri ormai compromessa, con gli obiettivi stagionali lontani, il Milan ha il dovere di onorare il campionato e puntare a un piazzamento europeo, oltre a concentrarsi sulla semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l'Inter.
Il cambio di modulo è nato durante la sosta nazionali di fine marzo, quando Conceiçao ha avuto la possibilità di lavorare con i suoi difensori centrali e altri giocatori chiave, come Fofana e Jimenez. La nuova disposizione, un 3-4-3, è stata testata contro l'Udinese, dove i rossoneri hanno mostrato una solidità difensiva inedita, con pochi spazi concessi agli avversari. Il modulo ha anche reso i giocatori più liberi in fase offensiva, come sottolineato da Leao.
Un giocatore che ha tratto grande beneficio dal nuovo assetto è Theo Hernandez, che, oltre a segnare, ha migliorato la sua fase difensiva grazie alla copertura aggiuntiva. Il cambio di modulo ha suscitato l'entusiasmo dei giocatori, ma sarà necessario continuare a testarlo contro squadre più forti, come Atalanta e Inter, per verificarne la solidità. A riportarlo è il Corriere dello Sport.
