Adesso l’Empoli non può più sbagliare: i prossimi scontri decisivi per la salvezza

Visti i differenti valori in campo c’era da aspettarselo che l’Empoli tornasse dalla trasferta di Napoli con zero punti. Troppo il divario fra una squadra fortemente motivata a rimanere in scia dell’Inter e un’altra che sta pagando ormai da diversi mesi l’incapacità di segnare con regolarità. Ciò nonostante il risultato 3-0 è forse fin troppo rotondo per un Empoli che ha comunque tentato, soprattutto nel primo tempo, di resistere allo strapotere dei padroni di casa.

Le scelte di D’Aversa
D’Aversa aveva provato a giocarsela con una formazione più sparagnina, sacrificando Colombo e inserendo Cacace e Fazzini dietro all’unica punta Esposito. D’altronde l’infortunio di Kouamé ha indebolito ulteriormente l’attacco empolese e ridotto le scelte dell’allenatore. E forse anche per dosare maggiormente le energie in vista della fondamentale sfida pasquale contro il Venezia, che determinerà molto probabilmente quanto l’Empoli è ancora vivo perciò che riguarda la corsa salvezza. Adesso serve solo dimenticare in fretta l’ennesima debacle e pensare alla prossima gara contro i lagunari, magari provando a recuperare alcuni giocatori che sono ormai da troppo tempo in infermeria.

La prossima fondamentale sfida
Inutile negarlo o girarci intorno, al Castellani servirà un Empoli pronto a lottare e a conquistare finalmente i tre punti che mancano ormai da quattro mesi. Probabilmente la lucidità e la forma non sono le stesse di inizio campionato ma gli azzurri dovranno in qualche modo ritrovarsi se vogliono partecipare alla lotta salvezza fino all’ultimo; dovranno essere pronti a vincere anche gare sporche e contro avversari che come loro mirano allo stesso obiettivo. Non c’è più tempo per recriminare a guardarsi indietro, l’Empoli deve solamente pensare all’immediato futuro con il massimo ottimismo che si può trarre da questo momento difficile. La salvezza è ancora possibile ma la squadra deve crederci fino all’ultimo