Lo specialista di Coppe debutta in Champions col Bologna. Italiano sa a cosa va incontro

Semifinale di Coppa Italia nel 2021/2022, finale di Coppa Italia e di Conference League nel 2022/2023, semifinale di Coppa Italia e finale di Conference League nell'ultima stagione con la Fiorentina. Per Vincenzo Italiano - un vero e proprio specialista di Coppe - adesso è arrivato il momento di misurarsi con la principale delle competizioni europee. Stasera il Bologna, dopo 60 anni, fa il suo esordio in Champions League e allora molti si chiederanno: chi meglio di lui? Se si guardano i risultati degli ultimi anni, la storia dice che Italiano nelle competizioni ad eliminazione diretta arriva (quasi) sempre in fondo. Adesso, come detto, non resta che vedere cosa succederà nel girone unica della nuova Champions.

"Mi aiuta tantissimo pensare a quello che ho vissuto negli ultimi due anni, girando l'Europa e percependo le atmosfere di stadi e tifoserie caldissime. So a cosa stiamo andando incontro e l'esperienza passata mia ha insegnato a gestire le emozioni. Credo che questa esperienza, come ha aiutato me, aiuterà tanto i ragazzi che non hanno mai vissuto l'Europa. Non vedo l'ora di scendere in campo". Parole dello stesso Vincenzo Italiano, pronunciate ieri pomeriggio in conferenza stampa. E allora via, si parte con lo Shakhtar Donetsk.

Le avversarie del Bologna

Shakhtar Donetsk
I campioni di Ucraina si godono la permanenza del gioiello Sudakov (questa sarà probabilmente la sua ultima stagione in maglia arancionera prima del grande e meritato salto) e, come ogni anno, si preannunciano un ostacolo ostico da superare per chiunque. Attenzione soprattutto al 23enne Danylo Sikan, partito a suon di gol nel ruolo di centravanti della formazione di mister Pusic, e alle giocate funamboliche del brasiliano 26enne Pedrinho.

Liverpool
La prima big che il Bologna troverà sul suo cammino europeo sarà il Liverpool di Federico Chiesa. Una squadra che in estate ha inaugurato un nuovo ciclo proprio come i rossoblù, passando in panchina da mister Klopp a mister Slot seppur non modificando particolarmente la propria rosa. La trasferta ad Anfield, vada come vada, sarà un evento storico per la società di Saputo.

Aston Villa
Nonostante la cessione alla Juventus del centrocampista Douglas Luiz, i Villans di mister Emery, trascinati fin dalla loro area dalla personalità del Dibu Martinez, quest'estate hanno aggiunto maggiore qualità alla loro rosa con gli acquisti del difensore Maatsen e del centrocampista Onana. Due nuovi titolarissimi per una rosa già capace di arrivare al quarto posto nella scorsa Premier League.

Monaco
La seconda forza della passata Ligue 1 vuole tornare grande anche a livello europeo, ma senza mai snaturarsi. Si spiega così l'acquisto di Ilenikhena, enfant prodige pagato quasi 20 milioni di euro e pronto ad affiancare bomber Embolo in attacco. Non sono mancati rinforzi neanche negli altri reparti coi difensori Mawissa (16 milioni) e Kehrer (11 milioni), il laterale Teze (10 milioni) e il centrocampista Lamine Camara (15 milioni), anche se la cessione di Fofana al Milan ha lasciato un bel vuoto in mediana.

Lille
Ormai da due anni nel mirino delle italiane, Jonathan David si prepara a sfidare sia la Juve sia il Bologna. Accanto a lui nell'attacco del Lille c'è l'ex obiettivo della Lazio Matias Fernandez-Pardo, giovane talento ispano-belga che il club francese si è assicurato quest'estate dal Gent per circa 10 milioni di euro. Da segnalare, al momento più come curiosità che altro, anche l'arrivo dalle giovanili del PSG di Ethan Mbappé, fratello minore di Kylian.

Benfica
Dopo il secondo posto della scorsa Primeira Liga, visto che l'ex Fiorentina Arthur Cabral là davanti non ha particolarmente brillato, gli Encarnados hanno puntato fortissimo su bomber Pavlidis per tornare a vincere in Portogallo e non solo in questo 2024-2025. Il bomber greco, prelevato dall'AZ Alkmaar per quasi 20 milioni di euro (e strappato anche alla concorrenza del Bologna in Serie A), è senza dubbio la minaccia numero uno per la retroguardia di Italiano.

Borussia Dortmund
Lo switch tra Terzic e Sahin in panchina e l'addio di capitan Reus non hanno certo cambiato gli obiettivi del Borussia Dortmund, che oltre a una grande cavalcata in campionato sogna di ripetere la finale di Champions conquistata appena pochi mesi fa contro il Real Madrid. Il vero colpo di mercato è stato l'acquisto del centravanti Guirassy dallo Stoccarda (ben 30 gol in 30 presenze l'anno scorso), anche se la permanenza del giovane talento Adeyemi vale altrettanto.

Sporting CP
Prima il Benfica e poi lo Sporting, il Bologna è atteso a sorpresa da due trasferte in quel di Lisbona (ma in stadi ovviamente diversi). Il campione in carica della massima divisione portoghese in estate ha blindato il suo allenatore Ruben Amorim ed è ripartito da un'altra certezza quale Viktor Gyokeres in attacco. Due primi passi lunghi metri per avviare nel migliore dei modi la nuova stagione.

IL CALENDARIO
18 settembre ore 18.45
Bologna-Shakhtar

2 ottobre ore 21
Liverpool-Bologna

22 ottobre ore 21
Aston Villa-Bologna

5 novembre ore 21
Bologna-Monaco

27 novembre ore 21
Bologna-Lille

11 dicembre ore 21
Benfica-Bologna

21 gennaio ore 21
Bologna-Borussia Dortmund

29 gennaio ore 21
Sporting CP-Bologna