Lecce-Juventus 1-1, le pagelle: Koopmeiners ancora sottotono, Rebic decisivo

Risultato finale: Lecce - Juventus 1-1

LECCE (a cura di Paolo Lora Lamia)

Falcone 6 - Salvato dai legni due occasioni, per il resto non deve compiere parate eccessivamente impegnative. Sul gol di Cambiaso, viene fatto secco dalla deviazione di Gaspar.

Guilbert 6 - A differenza di Gallo, non spinge praticamente mai e pensa solo a fermare - talvolta con profitto - un osso duro come Yildiz.

Baschirotto 6 - Un solo errore in disimpegno, in una gara nel complesso ottima per attenzione nella protezione della sua area.

Gaspar 5 - Forma con Baschirotto un duo estremamente coriaceo, ma rovina la sua prestazione deviando in modo decisivo il tiro di Cambiaso.

Gallo 6 - Ha un gran da fare contro Conceiçao (a cui prova a tenere testa riuscendoci con alterne fortune). Appena può, spinge sulla sua fascia di competenza. Dall' 84' Pierotti sv.

Coulibaly 6 - Gara di sostanza per il centrocampista, puntuale nel fermare le avanzate bianconere. Non cala d'intensità nell'arco dei 90 minuti.

Ramadani 6 - Più che dare geometrie alla squadra, questa sera partecipa molto attivamente alla fase di non possesso e alla distruzione del gioco altrui. Dal 75' Kaba 6 - Buon finale di gara, portando freschezza nella zona nevralgica del campo.

Rafia 6,5 - Completa al meglio il terzetto di centrocampo, che spesso si piazza davanti all'area per creare densità nei pressi di Falcone. E' però anche uno dei più costanti nel pressing sui portatori di palla bianconeri, risultando uno dei migliori. Dall'81' Oudin sv.

Dorgu 6 - Gara dai due volti, con un primo tempo abbastanza anonimo e un secondo decisamente migliore chiuso avviando la manovra che porta al pareggio di Rebic.

Krstovic 6,5 - Ha davvero pochi palloni a disposizione soprattutto nei primi 45 minuti, ma mette al servizio della squadra tutta la sua generosità. Entra nell'azione dell'1-1 con l'assist decisivo.

Morente 6 - Prestazione di grande sacrificio in fase difensiva per il numero 7, chiamato ad aiutare nel contenimento di Conceiçao. Apprezzabile il suo lavoro in questo senso. Dal 75' Rebic 7 - Il deus ex machina dei salentini che entra in campo e, dopo aver costretto Perin a una parata miracolosa, firma il gol del pareggio sul gong finale.

Marco Giampaolo 6,5 - Mette in campo un Lecce compatto e ordinato, che crea non pochi problemi alla Juve. I suoi vanno sotto su un episodio sfortunato, ma non mollano e strappano un pari assolutamente meritato.

JUVENTUS

Perin 6,5 - Dopo un primo tempo in cui non effettua neanche una parata, nella ripresa deve disimpegnarsi in più occasioni: nessun miracolo, ma diversi buoni interventi. Si dimostra ancora una volta affidabile, anche perché sul gol non può niente.

Danilo 6 - Quasi mai sollecitato in fase difensiva, viene costretto al giallo da Krstovic, ma lo spende benissimo grazie alla sua esperienza. Partecipa alla manovra velocizzando come può il gioco. Certamente non gli si può chiedere di spingere come Cambiaso.

Gatti 5,5 - Fino a metà ripresa c'era ben poco da segnalare, poi perde un paio di duelli con Rafia e Krstovic e concede delle chance al Lecce. Non è un caso se poco dopo l'ora di gioco Thiago Motta lo sostituisce. Dal 63' Rouhi 5 - Si perde Rebic in occasione dell'1-1 e questo basta e avanza per descrivere la sua partita.

Kalulu 6 - Dalle sue parti il Lecce si vede poco, lui si limita a eseguire ciò che gli viene chiesto dal suo allenatore, ovvero non avere paura con la palla al piede. Nel finale mura Krstovic e salva, momentaneamente, i suoi dal pari.

Cambiaso 7 - Il gol è ovviamente determinante ai fini del risultato e gli vale mezzo punto in più, ma la sua prestazione è tutta da incorniciare: intraprendente, pimpante, rapido. Il suo ruolo sarebbe il terzino destro, ma lo si trova ovunque e con le sue percussioni palla al piede spesso spacca la difesa del Lecce. Ormai si è capito, è una risorsa in più. Sempre.

Thuram 5,5 - La sua prestazione sarebbe anche convincente perché fisicamente il contributo che dà è di quelli importanti e raramente gli avversari riescono a contrastarlo, ma l'errore sullo 0-0 in avvio di partita pesa. Un giocatore come lui a quei livelli non può colpire un palo a porta vuota da 3 metri. Dal 63' Fagioli 5,5 - Entra perdendo qualche pallone di troppo e prendendosi un giallo in modo un po' ingenuo.

Locatelli 6 - Amministra bene il pallone quando transita dalle sue parti, preziosissimo anche in fase difensiva con qualche recupero degno di nota. Mezzo punto in meno per aver concesso il cross a Krstovic in occasione dell'1-1 di Rebic, ma l'errore più grave lo commette Rouhi.

Conceicao 6,5 - Sfortunato nel primo tempo quando colpisce un palo dopo un contropiede gestito alla perfezione, viene limitato bene dagli esterni del Lecce, che lo raddoppiano costantemente, ma ha l'argento vivo addosso. Non si ferma mai, punta sempre uno contro uno il diretto avversario e non si concede pause. Ad avercene così. Dall'84' Pugno sv

Koopmeiners 5,5 - No, non può bastare l'assist a Cambiaso per la sufficienza. L'olandese sembra un lontano parente di quello ammirato all'Atalanta: troppo lento, spesso prevedibile e anche ammonito per un fallo su Rebic nel finale. Se non lo sapesse, il campionato è iniziato da 14 giornate.

Yildiz 5,5 - Parte fortissimo con uno spunto dei suoi, poi si eclissa e scompare dal match. La qualità con cui addomestica ogni pallone transiti dalle sue parti ne testimonia la bravura, ma è troppo poco. Dal 74' Mbangula 6 - Dà il suo contributo applicandosi in fase difensiva e per poco non segna con un tiro potente.

Weah 5 - Il peggiore in campo, ma non per colpa sua. Impiegato fuori ruolo fatica a entrare in partita, non viene quasi mai servito palla a terra e non calcia mai verso la porta. Praticamente oggi la Juventus ha giocato senza attaccante.

Thiago Motta 5 - La sua Juventus gioca anche bene, a tratti benissimo, ma il risultato del Via del Mare è l'ennesimo mezzo passo falso della stagione. Le assenze pesano, la sfortuna (due pali) anche, ma dietro da quando si è fatto male Bremer qualcosa non va e lui deve correggerlo. Inserisce Rouhi ed è lui che si perde Rebic sull'1-1.