Le pagelle della Sampdoria - Difesa friabile, attacco inconsistente. Winks predica nel deserto
Risultato finale: Atalanta-Sampdoria 2-0
SAMPDORIA
Audero 6 - Assolto per mancanza di prove: sul primo gol il palo gli porge l'altra guancia, ma non basta. Senza fare miracoli, evita che il passivo assuma proporzioni diverse.
Amione 5 - In marcatura su Boga, non abbocca ai suoi dribbling però si fa sorprendere colpevolmente alle spalle da Maehle. Distrazione fatale.
Nuytinck 5,5 - Hojlund è una belva affamata da prendere con le molle, cerca di opporsi come può con il fisico e l'esperienza. Dall'80' Vieira sv
Murru 5 - Arretrato nel terzetto difensivo come a Napoli, lasciato solo nell'uno contro uno con Lookman non ne esce bene. Dal 59' Zanoli 6 - Dentro quando i buoi sono già scappati, mette un bel cross.
Leris 5,5 - Grande dinamismo, arriva spesso ma non lascia il segno. Spedisce alto sopra la traversa la miglior occasione del primo tempo, ci riprova di testa nel finale.
Winks 6,5 - Risolti i problemi fisici che lo hanno tenuto fuori per tutta la prima parte di stagione si sta ritagliando un ruolo fondamentale. A volte dà l'impressione di predicare nel deserto.
Rincon 5,5 - Fin dalle prime battute si mette sulle tracce di Koopmeiners per oscurare la principale fonte di gioco della Dea. Ci riesce solo in parte. Dal 62' Paoletti 6 - Mette minuti nelle gambe facendo intravedere buone cose.
Augello 5,5 - Partenza arrembante, quasi da ala aggiunta. Supporto costante alla manovra offensiva: Musso gli nega un gol fatto. Poi torna nei ranghi.
Djuricic 5 - Sistematicamente in ritardo, fa arrabbiare Stankovic per alcuni falli evitabili. Sulla trequarti non si accende mai: zero spunti e una conclusione sbilenca. La fotografia della sua partita.
Gabbiadini 5,5 - Pur non essendo un centravanti puro si impegna per far salire la squadra e calcia in porta impegnando Musso. Si danna l'anima, senza pungere. Dall'81' Malagrida 6 - Entra con personalità.
Lammers 5 - Viene incontro cercando il dialogo con Gabbiadini ma alla punta centrale di una squadra che deve salvarsi si chiedono soprattutto i gol. Dall'81' Quagliarella sv
Dejan Stankovic 5,5 - Incarta l'Atalanta per mezz'ora intasando gli spazi, senza rinunciare a palleggiare, ma è soltanto un'illusione perché il potenziale offensivo della Dea, sommato ai limiti ormai cronici in fase di finalizzazione, lo condannano alla quinta sconfitta consecutiva. Evitare la retrocessione segnando col contagocce (8 gol in 20 partite) è una mera utopia.