Le pagelle della Sampdoria - Augello, 45' da incubo. Quagliarella non incide, Jankto il migliore
Napoli-Sampdoria 2-1 - 20' Jankto (S); 53' Lozano (N); 68' Petagna (N)
Audero 6 - Subisce due gol di testa, sui quali è esente da colpe. Risponde presente più di una volta sui tiri di Insigne nel primo tempo e Mertens nella ripresa.
Ferrari 6 - Nonostante sia un terzino adattato, si comporta bene contro la forte catena di sinistra azzurra. Tutto sommato tiene bene Insigne.
Yoshida 6 - Molto preciso nel primo tempo, gestisce abbastanza bene anche le situazioni più complicate del secondo tempo.
Colley 5,5 - Ordinaria amministrazione per metà partita, poi l'ingresso di Petagna lo mette in difficoltà. Fa spesso a sportellate con lui e a volte è troppo irruento.
Augello 5 - Gioca con l'atteggiamento giusto per tutto il primo tempo, poi vive una ripresa da incubo a causa di Lozano: prima viene sorpreso sul secondo palo sul gol del pareggio del messicano, che poi gli va via anche sul 2-1 e firma l'assist per Petagna.
Candreva 5 - Perde un pallone sanguinoso che causa la rete del pareggio. Non si risparmia, corre dal primo all'ultimo minuto, ma quell'errore pesa.
Ekdal 5,5 - Domina in mediana con la sua fisicità, poi viene investito dall'uragano Napoli nella ripresa.
Thorsby 6 - Fa da schermo davanti alla difesa, senza badare troppo ai modi ma tenendo conto soprattutto della sostanza. Più di una copertura provvidenziale.
Jankto 7 - Il migliore della Sampdoria. Non solo per il siluro che non dà scampo a Meret nel primo tempo, ma anche per i tanti ripiegamenti difensivi. Calciatore fondamentale per gli equilibri blucerchiati. Dal 79' Damsgaard s.v.
Verre 6,5 - Riceve bene tra le linee e riesce subito a puntare la difesa, mettendola in difficoltà, come in occasione dell'1-0, quando si rende protagonista del bell'assist per Jankto. Buon lavoro anche in ripiegamento. Dal 64' Ramirez 5,5 - Si fa vedere più per l'alterco finale con Mario Rui e Insigne che per altro.
Quagliarella 5 - Gara tanto speciale quanto complicata per il grande ex, che a differenza del passato non riesce ad incidere in quello che è stato il suo stadio. Non si muove molto e resta troppo isolato.
Claudio Ranieri 6 - La mossa di Verre unico trequartista alle spalle della punta paga nel primo tempo, tanto che la prova per 45' è perfetta. Poi la sua Samp viene rimontata, superata e palesa più di una difficoltà quando deve costruire e provare a ribaltarla.